PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] «molto ingegno e molta tendenza a quel Bello di cui non perderansi mai onninamente le tracce nell’Italia, madre d’ogni bell’arte». In ingenua – fu magistralmente architettata dal librettista Angelo Anelli. La bontà del lavoro venne implicitamente ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] del tutto a torto se la si confronta all'originale - poiché "mai a verun compositore non sarebbe venuta in capo una musica tanto fredda, . Madrigali a una et doi voci..., Venetia, Angelo Gardano & fratelli, 1611; Litaniae Deiparae Virginis ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] stilizzato di strumento dal quale non si è mai allontanata, determinando così una specie di "standardizzazione", della Vigna (1814), S. Marcilian (1820, a 2 tastiere) e Angelo Raffaele (1822, a 2 tastiere).
Sotto l'influsso dell'antagonista scuola ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] esasperati, né il suo aspetto scenico fu mai particolarmente esuberante. Fu molto stimata da A. di musica "Giuseppe Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 81 s., 85 (per Angelo); Id., Storia del teatro Regio di Torino, II, Il Teatro della città dal 1788 ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] buffa della quale facevano parte i suoi allievi Marianna Laurenti e Angelo Testore, fu a Pietroburgo e successivamente a Mosca, dove morì Zanetti, seppe distinguersi per un virtuosismo mai predominante, ma spontaneamente innestato in una ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] casa editrice durò per tutta la vita, senza che Petrella fosse mai in grado d’insidiare il primato del collega; d’altra parte musica sacra, fra cui una Messa funebre per Angelo Mariani (1873, mai eseguita), solfeggi e musica vocale da camera, un ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] 1725) e Medea e Giasone (libretto di G. Palazzi; Venezia, Teatro S. Angelo, 26 dic. 1726), ma dopo queste date non si hanno sue notizie per e di garbo, se difetta di brio non è "mai sciatta, mai volgare" (Della Corte). La tecnica orchestrale è buona e ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] "Federi", firmando così gli organi del Carmine (1752) e di S. Angelo Magno (1754); nel 1754 gli nacque ad Ascoli il figlio Emidio. Poi del gusto di committenti e pubblico senza tuttavia mai perdere una caratteristica impronta.
Fonti e Bibl.: Non ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Roma, teatro Argentina, 1749). Rimangono alcune arie: "Chi vidde mai" e "Pallido e mesto in volto", (Parigi, Bibl. nazionale tre voci (15 sett. 1765; inc. "Ove fuggo infelice?"); L'angelo di Tobia, cantata a tre voci per il triduo di s. Giuseppe ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] febbraio 1764), un adattamento dell’omonima commedia di Jacopo Angelo Nelli (1727) realizzato da Giuseppe Carafa di Colubrano (costui , un tenore nobile e una donna di mezzo carattere.
Le mai sopite velleità di tornare a Napoli con la garanzia di un ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...