GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] baronis nostri". In pratica G. non riuscì però mai a esercitare una effettiva supremazia sul principe di Capua. . Città e feudi nell'Italia dei Normanni, a cura di E. D'Angelo, Firenze 1998, ad ind.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] ... a soccorrere S. M. coi denari medesimi di Castel S. Angelo", e ripetendo che il soccorso richiesto era, infine, per lo stesso continuamente la risposta e il soccorso richiesto non fu mai accordato. Il D. vedeva così dolorosamente confermato il ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] ", per concorde giudizio dei genealogisti, il nonno paterno Angelo, e celebre letterata la zia Cassandra (nota col l'hore; et per concluder, questo sarà il più grande assedio che fosse mai da che mondo è mondo... lo per me... mi glorio di ritrovarmi a ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] aveva tenuto suo padre, ma probabilmente egli non risiedette mai o soltanto raramente a Malta. I castelli maltesi continuatori, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova 1490, in Fonti per la storia d'Italia, XII, pp. 178, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] pretendenti a un dicastero. In realtà il G. non esercitò mai l'ufficio attribuitogli e anzi, dopo l'assassinio del Rossi (1935), pp. 246-253; Id., G. G. nella sua corrisp. con Angelo Rizzoli, ibid., XXIV (1937), pp. 1909-1952; G.L. Masetti Zannini, L ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] stesso mese lasciò la città per unirsi con i suoi armati ad Angelo Broglio, il quale, passato anch'egli con le sue bande agli Romagna; questa disposizione, tuttavia, o fu revocata o non fu mai eseguita, perché le rate dovute all'uomo d'arme romano ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] pur sofferto di mangiare una volta a sazietà, né di ricevere mai alcuna sorte di comodità", è del tutto privo di fondamento, giacché cesto sulle mura di Castel Sant'Angelo.
Secondo la tradizione l'A. non uscì mai dal castello: lo scempio dei suoi ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] momento il legame politico tra i due diventerà indissolubile), Luca Spinola, Angelo Cebà. Ma, con le rivendicazioni dei popolari sul diritto ai al F. e ai suoi colleghi a "non partirsi mai da Sua Maestà", e per mantenersi bene informati sui grandi ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] nella primavera del 998, sebbene le fonti non parlino mai di un Giovanni Crescenzio bensì di Giovanni di Crescenzio, deserta perché C. ed i suoi si erano arroccati in Castel Sant'Angelo, la domus Theodorici, mentre Giovanni XVI si era dato alla fuga. ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] sociale non solo venne foggiandosi in modo alquanto lento e contorto,… ma, per giunta, non raggiunse mai una sistemazione veramente organica e articolata" (D'Angelo, p. 104).
Il radicalismo del F. si caratterizzava, oltre che per la polemica verso il ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...