CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Secondogenito di Diomede conte di Maddaloni e di Maria Caracciolo, nacque intorno alla metà del sec. XV.
Sposò Vittoria che era figlia di Pietro Lalle Camponeschi, [...] eredi maschi, ne assunse il titolo, anche se non poté mai ottenere il possesso della contea, che egli rivendicò sempre, universale, al C. andarono soltanto le terre di Sant'Angelo a Scala (Avellino). Inoltre Ferdinando gli concesse vita natural ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] nel 1793), ma il secondo e il terzo volume non videro mai la luce: o perché, come suggeriscono alcuni studiosi, esasperato volume. L'opera, dedicata al governatore di Alessandria Angelo Solaro della Moretta, rievoca in ordine cronologico i fatti ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] indagare sull'attività del Caracciolo. Questi, che non interruppe mai completamente i rapporti con il padre, fu ritenuto uno e dopo una detenzione di circa un anno in Castel Sant'Angelo, durante la quale trovò modo di mostrare la sua munificenza, ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] del giornale mazziniano l'Apostolato popolare,non ebbe mai completa fiducia da parte di Mazzini, memore 1920, pp. 27, 37, 55, 60-62, 275-286 e passim;L. Gasparini, L'angelo del castello di Eggenberg,in Rivista d'Italia,XXXI, 4 (1928), pp. 567, 571, ...
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BARBARIGO, Agostino
Angelo Ventura
Nacque da Lorenzo, patrizio veneto, nel 1514- Si segnalò fin da giovanetto per la sua vivace intelligenza: Marino Sanuto, avendo assistito l'8 dic. 1530 a una pubblica [...] da quella più comune ai patrizi veneti per il fatto alquanto insolito che raggiunse le più alte dignità della Repubblica senza mai ricoprire alcuna magistratura nelle città suddite o altro ufficio fuori di Venezia. Nel 1537 entrò con anticipo di due ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] poi a Nicola Lanza almeno fino al 1335, né si recò mai in Grecia.
Nel 1330 quando Alfonso Federico lasciò la Grecia, per il principato di Taranto e per l'Onore di Monte S. Angelo.
Alla morte del padre, non ebbe nessun rilievo nel contrasto tra Latini ...
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Pietro II di Courtenay
Figlio di Pietro I di Courtenay, nacque intorno al 1167. Sposò in seconde nozze Iolanda di Fiandra e di Hainaut, sorella dell'imperatore latino Enrico di Hainaut. Dopo la morte [...] Pietro dove venivano incoronati gli imperatori tedeschi. Mentre proseguiva il suo viaggio P. fu catturato in territorio albanese dal despota d'Epiro Teodoro I Angelo Comneno. Non fu mai più liberato e morì probabilmente nel 1219, senza aver regnato. ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...