CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] C. Innocenti, rimase affascinato da Klimt. Senza divenire mai un seguace pedissequo del pittore austriaco, ne assorbì tuttavia giovanile, in Don Marzio, 27-28 febbr. 1913; D. Angeli, La mostra artistica giovanile a Napoli, in Giornale d'Italia, 28 ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] Come afferma il Susinno, "per la svogliataggine che sempre mai vidde nel padre" frequentò in un primo tempo la con Giovanni Fulco, suo allievo e a cui si deve la gloria degli angeli, e Agostino Scilla.
Morì nel 1666 e fu sepolto nella chiesa di ...
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AQUILI (Aquilio)
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Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto Antoniazzo Romano, figlio di un [...] ), con la Pietà, S. Paolo, Fra Bernardino da Feltre e un Angelo, una Madonna col Bambino, sempre nello stesso museo (Sacchetti-Sassetti, p. , docc. IX e X, pp. 96 s.), non condusse mai a termine l'opera che venne infine compiuta assai più tardi (1532 ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] Corte, Paesi per A e B, Agnona, ms. 5, nn. 1, 2). Michele Angelo dovette morire nel 1781 o poco dopo; secondo il Tonetti (1883, p. 57) sarebbe stato di S. Marco a Venezia che però non fu mai pubblicata.
Alla fine della sua carriera a Lione Giovanni ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] disegno raffigurante il G. eseguito nel 1851 da Angelo Tricca, che lo ritrasse ancora in vecchiaia.
Fonti Firenze 1975, pp. 42, 45 s., 100, 110; 30 macchiaioli inediti o mai più visti da tempo e 7 celebri dipinti di nuovo proposti (catal.), a cura di ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] anni dallo Stato pontificio, sia perché non risultava essersi mai dedicato all'incisione in acciaio.
Firmata "L. . 81 (1832-34) e al n. 80 (1841). Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da identificarsi con l'A. ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] con due ovali contenenti le immagini della Vergine annunciata e dell'Angelo in commesso a rilievo (Madrid, palazzo reale). Per il dello stesso. Nel 1753 ebbe inizio l'interminabile e mai conclusa esecuzione del tabernacolo in pietre dure, su disegno ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] Sanmicheli: già il Vasari lamentava la lentezza dell'opera (mai conclusa poco dopo il 1579 da una copertura provvisoria e secondo semestre dell'80. Assisteva il B. l'ingegnere Giovan Angelo Bertazzolo: comunque, a quanto sembra, ci si attenne al ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] 1385 veniva infatti pagato dall'Opera del duomo 20 fiorini per una statua di angelo (Poggi, p. 9, doc. 44) ed entro il 16 ottobre dell'anno ; Kreytenberg, 1981, p. 53); egli però non dovette mai portare a termine l'opera, dal momento che nel 1402 vi ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] artistico genovese, dal quale del resto non si era mai completamente distaccato, come aveva dimostrato la sua attiva una giovane donna, ben distanti da quelle classiche dell'angelo consolatore. Una più forte tendenza all'affusolamento delle figure ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...