GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] il dipinto per l'altare maggiore della chiesa perugina di S. Angelo a Porta Eburnea raffigurante i Ss. Michele Arcangelo, Orsola e Francesco .
La produzione pittorica del G. non si mosse mai da un ambito territoriale in prevalenza locale. Nella Guida ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] , eseguite a bassorilievo, sono rappresentate una Pietà, un Angelo Gabriele e una Annunziata;altre statuette di santi sono sulla sepolcrale di G. P. Pinelli, disegnato da G. Alessi (mai eseguito o distrutto, riprodotto in G. Alessi…, Genova 1975, fig ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] contributo fu concesso a patto che la tavola non fosse mai tolta dalla chiesa.
Nel 1381 Paolo realizzò un tabernacolo pistoiese, II (1900), pp. 1-6; E. Lazzareschi, Angelo Puccinelli e gli altri pittori lucchesi del Trecento, in Bollettino storico ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] circa), La caduta della manna (1791 circa), Elia e l'angelo (1791 circa), Ilsacrificio di Melchisedec (1795 circa) e Ilsacrificio d alla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon nel 1780; non fu mai accolto fra gli accademici di S. Luca, nonostante la ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] . con l'istituto, durato tutta la vita, non si fa mai cenno a tale casistica.
Il C. si aggancia alla iconografia della 'Ottocento, come per esempio gli Ingaldo (Aniello e Nicola) ed Angelo Viva. Così il gusto verista napoletano - alla luce di tali ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Bernardo, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel 1672. Iniziò il suo apprendistato a Genova nella bottega dello scultore Francesco Garvo, [...] 1704 e nel 1707 a seguito di debiti contratti anni prima e mai pagati (Belloni, 1988, pp. 120, 191, 241).
Le pochissime altare e i parati marmorei della cappella dedicata all'Angelo Custode nella chiesa parrocchiale di Santa Margherita Ligure; nell ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] (La correspondance..., 2012, pp. 275-277) e un gruppo di disegni di divinità antiche, opera di Angelo Breventano, acquistati in vista di una pubblicazione mai avvenuta (Franzoni, 2009, p. 19).
Pasqualini si dilettava di poesia e musica: sono suoi i ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] in gesso della Deposizione dalla Croce che non venne mai trasformato in marmo perché non trovò un committente in fuori le Mura sopra la trabeazione della porta centrale realizzò l'angelo di destra che sorregge l'imponente stemma marmoreo di Pio ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] abbandonata la famiglia "non si sa per qual dio, per non rivederla mai più" (Gallo, f. 782), il D. rientrò in Sicilia, , 1950), dove eseguì anche una grande tela con Tobiolo e l'angelo, databile in quegli stessi anni, di cui si conserva in sagrestia ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] , il piano incontrò critiche già presso i contemporanei: "un programma fatto da un solo individuo, non può mai avere un valore più che individuale" (Tagliasacchi). L. Beltrami, invece, pur riconoscendogli alcuni limiti, approvò sostanzialmente il ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...