AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] appartenenza di Agostino alla famiglia degli Zenoni, cognome che mai compare nei documenti relativi a lui e a suo con firma apocrifa del Poppa, nonché, in via di ipotesi, il Beato Angelo Porro, ora nella sacrestia di S. Carlo al Corso in Milano.
Bibl ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] il Teatro La Fenice. Godendo della protezione dei conti Angelo e Spiro Papadopoli, decise di tentare da solo la fortuna standardizzata. La preoccupazione della verosimiglianza storica era quanto mai scarsa. Gotici erano gli scenari per la Vendetta ...
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CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] sotto il duomo di Messina. Un'altra Madonna della lettera (tra angeli, con s. Paolo e una immagine allegorica di Messina genuflessi) fu Pepoli di Trapani. Ma non risulta dalle fonti che abbia mai dipinto quadri di paesaggio.
In epoca imprecisata il C. ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] in bronzo e stuccatore.
Nel 1580-81 eseguiva i grandi angeli di stucco, reggenti torcieri, nella Cappella Paolina in Vaticano e modelli di stucco della Fede e della Giustizia, che non furono mai realizzate dall'A. in marmo o in bronzo, mentre invece ...
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BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] , la forma più modellata che colorita, la sobria evidenza dei moti fisici e interiori, sulla traccia della mai estinta tradizione carraccesca, che gli consente di nobilitare il verismo cui tende risalendo anche al Caravaggio.
Vissuto solitario ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] Carrara, morta nel 1515: il monumento, che probabilmente non fu mai eseguito, e per il quale fu fissato un compenso di 100 , ugualmente lasciato incompiuto dall'Ordoflez, insieme con Pietro Angelo delle Scale e ai fratelli Antonio Maria e Giovanni ...
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D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] , rispetto all'antico rigore faentino, per un più vivace e arguto horror vacui di tangenza popolaresca, con la mai sopita cultura dell'"istoriato" rinascimentale. La matrice colta dei D. d'altro canto traspare dalle sue figurazioni derivanti ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] 1825, il 28 ag. 1826, in seguito alla morte di Angelo Da Campo, fu eletto direttore dell'Accademia. Conservò questa carica fino di maestro di pittura e che, grazie al padre, senza mai arrivare al suo valore e alla sua solerzia, fu più facilmente ...
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BENFATTO, Luigi, detto Alvise dal Friso
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di una sorella di Paolo Caliari, e quindi veronese di origine, nacque intorno al 1544. Secondo il Ridolfi, "dimorò lungamente [...] rozzezza di modi è evidente soprattutto nel Cristo), i due angeli posti a guardia del sepolcro sulla destra del quadro sono grande arte dei Veronese da cui praticamente non seppe disancorarsi mai, neppure quando, come asserisce il Fiocco, cercò di ...
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BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] del Pellizza di cui adottò il divisionismo, sebbene in forma non programmatica, e le intenzioni sociali, non si discostò mai sostanzialmente da queste premesse. Il proposito di riprendere, nel 1907, gli studi a Brera non ebbe seguito. Nel 1906 ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...