Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] Sacco (ma poi pubblicato come se fosse indirizzato ad Angelo Decembrio), è decisa e pericolosa per Valla: egli deve subito evidente: pur se in genere i giuristi non avevano mai fondato anzitutto sulla ‘donazione’ le pretese della Chiesa all’esercizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Camillo Golgi
Paolo Mazzarello
Camillo Golgi è stato un protagonista della scienza nella seconda metà dell’Ottocento. Il suo nome è legato a contributi fondamentali: l’invenzione della reazione nera, [...] ramificazione, e diede una magistrale descrizione dei dendriti, mai visti in precedenza a quel livello di definizione 1885 dell’anatomo-patologo Ettore Marchiafava e dell’igienista Angelo Celli (che avevano confermato ed esteso la scoperta del ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] del priore generale dell'Ordine camaldolese sul monastero degli Angeli di Firenze: la controversia è del 1390, ma ci da Alessandro V il quale sarà eletto papa due anni dopo e non riuscì mai, come è noto, a raggiungere Roma.
Fra il 1408 e il 1410, ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] C IV 17, C IV 22) e anche un progettato e mai realizzato codice diplomatico della città di Siena. I nuovi orientamenti propugnati al Muratori come Chronicon Senense di Andrea Dei e di Angelo di Tura e la fece inserire, con una continuazione costituita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] di Deciani, nel Tractatus de contractibus edito nel 1585, o Angelo Matteacci che pubblica nel 1591, con il titolo De via et , cit., II, XIV, 4, p. 33), non può mai decidere in base alla propria personale coscienza, ma deve sempre attenersi ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] via di Manfredonia, e di cui attribuì il merito al padre Angelo, guardiano del convento di S. Giovanni: questi lo convinse, con dell'Ordine, ricordando ad esempio "che non si pigli mai cura dello spirituale assoluta, senza il corporale" (Scritti…, ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] urlo di Macbeth, nel livido e affilato machiavellismo di Angelo e Escalo: «(Angelo:) “Non dobbiamo fare della legge uno spauracchio, e Shakespeare, anche la Spagna, che non ebbe egemonia mai di pensiero, ha il suo Cervantes”».
A rendere Shakespeare ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] qui agli studi (ebbe come maestro di umanità e retorica il padre Angelo Berlendis), fino a quando entrò nella Compagnia di Gesù, il 16 ott il Carducci definiva le Conversazioni una "lungheria ciclica mai composta d'oggetti", ma affermava che "nel ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] infine fu Arturo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti a Sant'Angelo di Lizzola. Dopo questa parentesi dilettantesca prese lezioni Private di canto drammatico che trova riscontro in un repertorio mai chiaramente aperto all'eroico puro e alle ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] usata per stordirli prima della macellazione, non ne provocava mai la morte, ma soltanto una crisi convulsiva generalizzata, F. Accornero, L. Longhi, G. Martinotti, C. D'Angelo e altri) condusse varie ricerche basate sulla somministrazione, sia ad ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...