DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] nepotista Calisto III "...e tutto questo tempo che regnao mai non fu veduto lo più triste governo de robarce Per la storia della famiglia si possono trovare riscontri in: Roma, Bibl. Angelica, ms. 2173: T. Amayden, Nobiltà romana..., p. 32; Ibid., ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] punteggiato da continue azioni militari. Tuttavia non si pensò mai di incoronare C., visto che per tutto il tempo stesso giorno del principato di Salerno e dell'onore di Monte Sant'Angelo. Quattro giorni più tardi, il 12 settembre, Carlo II, che ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] comandando i suoi volontari, tra cui spiccavano Domenico e Angelo Damis e molti militi originari delle comunità italo-greche.
successiva. La sua presenza nelle file moderate non inficiò mai l’amicizia con Garibaldi, come mostrò l’equilibrio esibito ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] Urbano VI a perorare la causa del vescovo di Firenze Angelo Ricasoli, accusato di non aver preso una posizione sufficientemente la guerra sembrava ormai inevitabile, il G. non mancò mai di chiedere che si lasciasse aperto uno spiraglio per una ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] illustri teologi veneziani.
Nel 1425 fu rettore del ecnobio di S. Angelo di Verona, e, due anni dopo, di quello di S a trasformarsi in venerazione, ma il suo culto non venne mai approvato dalla Chiesa. Il patriarca Luigi Tiepolo fece eseguire un suo ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] l'astronomia, assistendo nei suoi esperimenti il gesuita p. Angelo Secchi, che dal 1849 dirigeva la specola dell'istituto. incarico fino all'annessione di Roma al Regno d'Italia, senza mai tralasciare però gli studi storici.
Dopo il 1870, con lo ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] poi venne coronato non senza lacrime di tenerezza dal proprio figliolo Ermolao, il più giovane de' consiglieri, con notabile avenimento mai più occorso" (p. 14).
Di età sufficientemente avanzata e non inviso ai ceti popolari, il G. sembrava avviato a ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] G. e dei suoi fratelli verso la patria, evidenziando come "mai alcun di loro habbia ricusato di servir li rapresentanti suoi, anzi giugno 1587, portando con sé la moglie Andriana Trevisan di Angelo e due figli ancora in tenera età. La difesa della ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] , ma di volta in volta confutate, in tempi più vicini Angelo Caruso (Le leggi di Federico II pubblicate a Barletta nel mese , 1, p. 253).
Appare, a ben vedere, quanto mai lucida la diagnosi federiciana secondo cui l'acquisto libero, ossia senza ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] il Troya a Napoli per discutere del suo progetto, mai peraltro realizzato. Pubblicò invece nel 1838 alcune lettere, donategli lettere di Pietro Giordani a O. G. e di O. G. ad Angelo Pezzana, in Arch. stor. per le province parmensi, XXVIII (1976), pp ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...