CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] già uno di questi, il cardinale Antonio Maria Salviati, aveva, il giorno 26, conseguito l'archivio di Castel Sant'Angelo con il proposito di raccogliervi missionari ivi introdotti dal padre Matteo Ricci. Allo scopo di dare maggiore impulso ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] L. Ricci e di altri autorevoli superiori e membri dell'Ordine in Castel Sant'Angelo, non Sul conclave cfr. L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962 ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] aver celebrato la prima messa il 6 ottobre in S. Maria degli Angeli, non completamente ignaro, come vogliono alcuni dei biografi più e fedeli ai dettami dello scomparso padre Ricci, confidavano nelle possibilità aperte dalla compenetrazione tra ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fatto sapere al Ricci che ogni appello alle altre potenze sarebbe rimasto inascoltato, e che la stessa Maria Teresa d' .000.000 di scudi depositati da Sisto V in Castel Sant'Angelo per far fronte a calamità improvvise come pestilenze, carestie, e ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Roma (come Alessandro Campeggi, Giovanni Ricci e il filofrancese Girolamo Dandino), VI, era succeduta al trono Maria Tudor che, educata cattolicamente, faceva regno fece rappresentare commedie in Castel Sant'Angelo e in Vaticano (tra cui i Menecmi ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] per tre mesi il pittore Angelo da Firenze, con l'impegno (Malvano, 1969); della chiesa di S. Maria di Castello a Genova (Rotondi Terminiello, 1978); -463; Venturi, Storia, V, 1907, p. 948ss.; C. Ricci, Barnaba da Modena, BurlM 24, 1913, pp. 63-69; ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] da dieci compagni: Serafino Biagioni, Angelo Brignole, Giovanni Corrieri, Guido De Santi, Ettore Milano, Bruno Pasquini, Luciano Pezzi, Vincenzo Rossello, MarioRicci e Gino Sciardis. Uomini forti ed esperti: Ricci, per esempio, 35 anni, in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] presente il concetto della donna-angelo e la sua missione catartica mezzo che esprima la sua devozione di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono sentimentale: oltre alle opere citate dello Zenatti e del Ricci, F. Filippini, L'insegnamento di Dante ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] le terre dello Stato da mar con il 10-12%. Nel , pp. 25, 34, 47-48.
75. Giuliano de' Ricci, Cronaca (1532-1606), a cura di Giuliana Sapori, Milano-Napoli la città di Venetia (1493-1530), a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 57.
162. ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] e VIII d.C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 173-236; G.M. Gabrielli, lettura longobarda per la chiesa di S. Angelo di Perugia (in corso di stampa).D. Ricci
Pittura e miniatura
Differente come cronologia e ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
pashminato
p. pass. e agg. (iron.) Avvolto in una pashmina, che indossa una pashmina. ◆ Ecco il volano che permetterà a [Antonio] Ricci di dire quello che dall’inizio ha sulla punta della lingua. «D’altronde dall’epoca della [Angela] Buttiglione...