ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] quando questi conquistarono "castel Santo Angelo" presso Pavia. Ma ben non turbarla e non metterla in urto col marito e col suocero.
Essa - con sempre al , Roma 1951, p. 11; XIII, a cura di P. G. Ricci, ibid. 1968, pp. 87 s.; A. Alciato, Le lett. ..., ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] titolo di cardinale diacono di S. Maria in Aquiro concessogli il 31 maggio con voce che sarebbe stato il futuro "papa Angelico" il C. fu alloggiato nel palazzo ;J. Rainieri, Diario bolognese, a cura di C. Ricci-O. Guerrini, Bologna 1887, pp. 72 s.; W ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cure di dotti precettori, tra i quali era il letterato Antonio Angeli da Barga, e indirizzato da essi allo studio dei classici latini, un contributo importante, grazie alla ricca dote (700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] da Sangallo -, inaugura (come nel palazzo Ricci già Calcagni) un modello adattabile a diverse , prot. 175) per il sepolcro di famiglia in S. Maria della Pace già commissionato all'architetto da Angelo Cesi (m. 1528) e già iniziato.
Dopo una serie di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] locale presso ponte S. Angelo dove è probabile che un bellissimo camerino acconcio de' suoi panni molto ricchi e molto belli, e con un letto di velluto Francesco, inquisitore et similmente a Gio. Maria Buccello fiscale, che noi potessimo proceder ad ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] quella fiorentina di G. Ricci.
Osteggiato da Filippo II, , Rome-Paris 1972, ad Indicem; Correspondance du nonce Antonio Maria Salviati (1572-78), a cura di P. Hurtubise - R F. era titolare, una Madonna con due angeli. A quanto pare, il F. non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] filosofia. Si riteneva una specie di ‘angelo’, di messaggero della verità. Questo però Galilei nella lettera a Maria Cristina di Lorena, introduzione di E. Garin, Roma-Bari 1988.
S. Ricci, La fortuna del pensiero di Giordano Bruno, 1600-1750 ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] banche del tempo, doveva collegare il ponte S. Angelo con il tessuto viario della città fino, forse, s.d.; H. Gunther, in Atti del Congresso..., cit. Roma, S. Maria della Pace: C. Ricci, Il chiostro della Pace, in Nuova Antol., 1º febbr. 1915, pp. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] rifiutò - non senza sdegno del marito che inveì contro "quella puttana di fuoriesce una sorta di angelo squadernante l'iscrizione . Lazzari, Un umanista ... alla corte d'Ercole II... B. Ricci…, in Atti e mem. della Dep. ferrarese di st. patria, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] De flautibus di Ippocrate, dedicate a Filippo Maria Visconti, il De eo quod iuxtum una prima volta nel 1497 a Brescia da Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a Firenze 1970, pp. 144-146; P. G. Ricci, F. F., in Enciclopedia Dantesca, II,Roma 1970 ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
pashminato
p. pass. e agg. (iron.) Avvolto in una pashmina, che indossa una pashmina. ◆ Ecco il volano che permetterà a [Antonio] Ricci di dire quello che dall’inizio ha sulla punta della lingua. «D’altronde dall’epoca della [Angela] Buttiglione...