GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] gli esperimenti, e così anche un sacerdote di Bergamo, AngeloMaria Cortenovis, che nel 1794 gli chiese di verificare quali istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di Pola, Vincenzo Ricci, di Pinguente e Rocco Sbisà, di Rovigno), milanesi ( ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] del Giornale Arcadico, il poligrafo aquilano Angelo M. Ricci e il letterato perugino A. Mezzanotte, nei cento anni del sec. XIX, II, Milano 1902-1907, p. 958; U. De Maria, "Francesca da Rimini" nel teatro da E. Fabbri a G. A. Cesareo, in Romagna, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non solo è amore-elevazione e della donna-angelo, e costituiscono la scuola dello memorie, di cui l’Ottocento è tanto ricco (Pellico, d’Azeglio). Quanto alla lirica, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il suo ricco espressionismo milanese (Stròlegh, 1975) a soluzioni di maggiore morbidezza e duttilità (Bach, 1986; Liber, 1988; L'angel, 1994 Tentativo di uscita); il marocchino Muḥammad Zifzāf (n. 1945: al-Mar'a wa ῾l-warda, 1971, La donna e la rosa). ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] presente il concetto della donna-angelo e la sua missione catartica mezzo che esprima la sua devozione di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono sentimentale: oltre alle opere citate dello Zenatti e del Ricci, F. Filippini, L'insegnamento di Dante ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sera del 4 novembre 1857 a Santa Maria a Monte? Il ricordo del fratello volta. L'assommare nella figura dell'angelo ribelle "tutto ciò che di nobile accurate note della biogr. del Biagini e alla ricca bibliografia, che segue le pagine dedicate al C. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] De flautibus di Ippocrate, dedicate a Filippo Maria Visconti, il De eo quod iuxtum una prima volta nel 1497 a Brescia da Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a Firenze 1970, pp. 144-146; P. G. Ricci, F. F., in Enciclopedia Dantesca, II,Roma 1970 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] capitolazione del papa in Castel Sant'Angelo (8 giugno) mise fine alla maggiore della chiesa di S. Felicita. Maria, sua moglie, gli sopravvisse fino Roma 1938-51; V-XVII, a cura di P.G. Ricci, ibid. 1954-72; Scritti inediti sopra la politica di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , era stato assegnato all'avo di Matteo Maria, Feltrino, nel 1423 da Niccolò III d affamati assalivano le case dei ricchi e dove calavano per saccheggio lei e il mago Malagise scopre che essa è Angelica, figlia del re del Catai: con un anello ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il nipote aspirante al cardinalato, a S. Maria dell'Anima, ogni giorno - con il pretesto del Nevers e accolto come "angelo" di notizia rasserenante quando assicura , pp. 65, 126-130, 227; G. De' Ricci, Cronaca…, a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972 ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
pashminato
p. pass. e agg. (iron.) Avvolto in una pashmina, che indossa una pashmina. ◆ Ecco il volano che permetterà a [Antonio] Ricci di dire quello che dall’inizio ha sulla punta della lingua. «D’altronde dall’epoca della [Angela] Buttiglione...