ŠOLOCHOV, Michail Aleksandrovič
AngeloMariaRIPELLINO
Narratore sovietico, nato nel 1905 nel podere di Kružilino (stazione di Vešensk) della regione del Donec. Tema dominante della narrativa di Šolochov [...] è la descrizione della vita e dei costumi cosacchi, prima e dopo la rivoluzione e la guerra civile.
Il suo primo libro, Donskie rasskazy (Racconti del Don), apparve nel 1925. Il romanzo Tichij Don (Il ...
Leggi Tutto
POLÁČEK, Karel
AngeloMariaRIPELLINO
Scrittore ebreo boemo, nato il 22 marzo 1892 a Rychnov nad Kněžnou, morto il 19 ottobre 1944 nel campo di Oświęcim (Polonia).
In racconti e romanzi egli tratteggiò [...] il mondo di modesti impiegati, miseri ebrei, giocatori di carte, sfaccendati e ragazze della periferia praghese, traendo effetti comici dal colorito lessicale della parlata di questi ambienti: Povídky ...
Leggi Tutto
GAJDAR
AngeloMariaRIPELLINO
. Pseudonimo di Arkadij Petrovič Golikov, narratore sovietico, nato nel 1904 ad Arzamas (provincia di Gor′kij) e morto combattendo in un reparto partigiano il 26 ottobre [...] 1941. Volontario nell'armata rossa combatté per sei anni su diversi fronti. Nel 1924 cominciò a pubblicare sotto lo pseudonimo di Gajdar. Lavorò poi come giornalista negli Urali, a Mosca, ad Archangel′sk, ...
Leggi Tutto
KISCH, Egon Erwin
AngeloMariaRIPELLINO
Giornalista e scrittore boemo, nato il 29 aprile 1885 a Praga, morto ivi il 31 marzo 1948. Apparteneva a quella generazione praghese di Ebrei tedeschi, che vanta [...] i nomi di F. Kafka, M. Brod, F. Werfel. Dopo la prima Guerra mondiale dedicò tutta la sua attività al comunismo; fu arrestato con G. Dimitrov al tempo dell'incendio del Reichstag, insegnò scienze giornalistiche ...
Leggi Tutto
SCHEINPFLUGOVÀ, Olga
AngeloMariaRIPELLINO
Scrittrice cèca, uata il 3 dicembre 1902 a Slaný. Moglie di Karel Čapek, ne ha rievocato la vita nel libro Český román (Il romanzo ceco, 1946).
Nelle sue [...] raccolte di liriche, Tání (Disgelo, 1925), Všední den (Il giorno feriale, 1932), Skleněná koule (La boccia di vetro, 1934), Kouzelná obálka (La busta incantata, 1936), si alternano contrasti di delusioni ...
Leggi Tutto
WEINER, Richard
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta e prosatore boemo, nato a Písek il 6 novembre 1884 e morto a Praga il 3 gennaio 1937. I suoi primi libri ebbero tanto successo che egli fu considerato artista [...] tra i maggiori della sua generazione. Dimenticato poi per un certo tempo, fu rivalutato dalle nuove scuole poetiche.
Tra le opere di W. citiamo le raccolte Pták (L'uccello, 1913), Usměvavé odříkání (Sorridente ...
Leggi Tutto
OLEŠA, Jurij Kárlovič
AngeloMariaRIPELLINO
Scrittore sovietico, nato nel 1899. Il romanzo Zavist′ (Invidia, 1927), che egli ridusse poi per il teatro col titolo Zagovor čuvstv (La congiura dei sentimenti, [...] 1931), gli diede fama europea.
In quelle pagine Oleša contrappone alla vita di coloro che sognano di ritornare ai vecchi tempi, il ritmo costruttivo della nuova realtà sovietica e mette a nudo il contrasto ...
Leggi Tutto
KOPTA, Josef
AngeloMariaRIPELLINO
Romanziere boemo, nato a Libochovice il 16 giugno 1894.
Alle gesta dei legionarî cecoslovacchi in Russia nella prima Guerra mondiale dedicò un'ampia trilogia epica: [...] Třetí rota (La terza compagnia, 1924-1934). In una serie di altri libri, tra cui la trilogia Jediné východisko (Un unico punto di partenza, 1930), Červená hvězda (Stella rossa, 1931), Chléb a víno (Pane ...
Leggi Tutto
KIRSANOV, Semen
AngeloMariaRIPELLINO
Poeta sovietico, nato a Odessa nel 1906. Si formò alla scuola del cubo-futurismo e di V. Majakovskij.
Il suo primo libro Opyty (Esperimenti, 1927), è una vera [...] antologia di virtuosismi verbali. Anche altre sue composizioni (La parola a Kirsanov, Compagno Marx, Conversazione con Dmitrij Furmanov, Poema intorno a Robot, grottesco del capitalismo, Zoluška, su motivi ...
Leggi Tutto
ŽIRMUNSKIJ, Viktor Maksimovič
AngeloMariaRIPELLINO
Critico letterario russo, nato nel 1891. Dopo aver seguito nei suoi primi lavori il metodo intuitivo e psicologico passò al metodo formale e nella [...] scuola formalistica, insieme con V. Vinogradov, rappresentò quell'ala che si teneva lontana dagli estremismi d'uno V. Šklovskij.
Ž. vede nell'opera d'arte un'organizzazione estetica di elementi formali ...
Leggi Tutto