CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] C. (Diodoro Siculo, XIV, 56); presa con il tradimento dai Romani nel 254 a.C., divenne civitas decumana (Diodoro Siculo, XXIII, ) - dove la c. 2v offre nella figura dell'angelo un modello di emozionante primogenitura nei riguardi degli arcangeli a ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] (1556) nel rinnovamento del portone di Castel Sant'Angelo per Paolo IV; partecipò alla decorazione del casino di aggiungendo di essere stato da lui dissuaso dal copiare le epigrafi romane della zona perché già egli stesso le aveva tutte trascritte in ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] a Marsiglia prima - dove l'8 nov. '99 intervenne a un'assemblea di esuli romani - a Digione poi e a Parigi infine. Qui l'A. abitò in un primo ala del mondo settario democratico-liberale di ispirazione angelo. Se essa infatti era, per motivi tattici ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] vescovo di Ostia, Lamberto, Gregorio cardinale diacono di S. Angelo, e Sassone cardinale diacono di S. Stefano, evidentemente con 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e civiltà vedica (confrontata con la vita degli antichi romani), Roma 1906; introduzione e testo descrittivo alla Mitologia illustrata elegia drammatica (Roma 1876), pubblicati nel volume Drammi romani (Roma 1899), a cui si aggiunse Probo, principe ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] in Il polittico degli Zavattari in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica in Lombardia, a G. Pasciuti, Contributi archeologici per Modicia. Le strade romane e la centuriazione nella Brianza milanese. Formazione del sistema ...
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Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] di Valery Brumel.
Ma la stella più ammirata dell'Olimpiade romana fu una giovane afroamericana: Wilma Rudolph. Vincitrice dei 100 m del team composto anche da Giovanni Carminucci, Angelo Vicardi, Pasquale Carminucci, Orlando Polmonari, Gianfranco ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] dal 1225 al 1250, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma di G. de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687; XXXVII (1914 ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] quale - a detta dei cortigiani e, soprattutto, d'Angelo Conti, un agente urbinate messo al fianco di F. , Il Granducato di Toscana, Torino 1987, p. 578; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad vocem; M. Napoli, L'impresa del libro nell'Italia ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] definì suo «familiare» (ibid.). Ciò parrebbe attestare la presenza romana di Telesio, con lo zio, in prossimità del sacco; ma 26), che l’ipotizzò sulla base del racconto del benedettino Angelo Grillo che incontrò Telesio, appunto, a Seminara. Grillo, ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...