MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] anche le absidi e la cripta dell'abbazia di Rambona, e S. Angelo a Montespino (secoli XI-XII). Già con talune fra le opere di rialzato. Infine, v'ha il gruppo di chiese in cui al romanico s'innesta il gotico: il duomo di San Leo; la chiesa ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] di S. Francesco, distribuita dai francescani di S. Maria degli Angeli (Assisi) e la polvere delle S. Mura della S. Casa S. Eutizio di Preci e in altri luoghi ancora. Bell'edificio romanico del sec. XIII, con qualche buona scultura del medesimo tempo, ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 e continuò a disporre dei vescovadi rimasti vacanti Clemente III e costringere tra le mura di Castel S. Angelo G. Questi, non vinto dalla sorte avversa, respinse proposte di ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] da un anno, relazione con Giulia Farnese, la bellissima romana moglie di Orsino Orsini, dalla quale era nata nei (27 dicembre 1494) e, minacciato egli stesso in Castel S. Angelo, accetta i patti durissimi del vincitore. Dopo la conquista francese del ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] in compagnia di pochi fidi, passò l'Appennino a S. Angelo dei Lombardi, e, con una cavalcata affannosa di più di duecento Vico, alleato di M., riuscì a prendere Sutri e a respingere i Romani e i Provenzali di Carlo dalla sua rocca di Vico; ma nella ...
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GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] "romani" radunati in conclave dopo la morte d'Innocenzo VII, di rinunziare, in caso d'elezione, al papato, purché la medesima rinunzia fosse fatta dall'antipapa Benedetto XIII: giuramento che confermò dopo che il 30 novembre 1406 fu eletto e il 3 ...
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Nato di ricca famiglia di ebrei romani convertiti al cristianesimo, egli fece i suoi studî a Parigi, e indossò l'abito a Cluny. Fu creato verso il 1116 cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano e nel [...] luogo alla doppia elezione di Gregorio, cardinale di S. Angelo, candidato dei Frangipani stessi, che prese il nome di Innocenzo di Anacleto II (14 febbraio 1130). Questi si acquistò i Romani col danaro, Ruggero II di Sicilia con la corona regia, ...
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GREGORIO V Papa
Pio Paschini
Alla morte di Giovanni XV, Ottone III designò come papa, il 3 maggio 996, Bruno figlio di Otto, duca di Carinzia e marchese di Verona e nipote di Ottone I. Bruno, che aveva [...] il capo della sommossa; ma Crescenzio fece eleggere papa dai Romani Filagato, vescovo di Piacenza, col nome di Giovanni XVI ( fece prigioniero Filagato, che fu deposto, prese Castel S. Angelo dove stava Crescenzio e mandò questo a morte. Benché ligio ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] una forza sociale e politica in divenire.
Francia per gli scrittori romani del sec. III e IV era stata la zona sulla destra Il Corot trasse molti temi dall'Italia; di suo mise l'angelica sensibilità, la grazia e la freschezza che lo rendono uno dei ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] l'alto clero e la nobiltà bizantina e si faceva incoronare "imperatore dei Romani" in Nicea; nell'Epiro, Michele Angelo Comneno, un bastardo della casa degli Angeli, fondava un despotato estendentesi da Naupatto a Durazzo e si atteggiava a successore ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...