BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] e concittadino del B., che sarebbe stato esaltato da Angelo da Perugia. Ma si tratta di una evidente confusione determinata eterogenei, nell'intento di penetrare nelle strutture delle leggi romane. Ma il metodo non diede sempre buoni risultati. ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] quindici tipi di caratteri, undici gotici e quattro romani, per due dei quali disponevano anche di caratteri ripresero la vita economica e quella culturale, i due fratelli morirono: Angelo nel 1517 e Giacomo nel 1518 o nel 1519. Solo nel 1521 ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] le fazioni, che vide la prevalenza della nobiltà cittadina (mentre Civitavecchia e Ostia, e alcuni edifici romani come Castel Sant’Angelo, erano controllati da Paolo Orsini per conto della regina Giovanna II d’Angiò, succeduta al fratello Ladislao ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] nel quale, in ottemperanza alle istruzioni ricevute dalla Curia romana, soppresse i conventi abitati da un numero esiguo di di patronato sul convento di S. Giacomo nel castello di Sant'Angelo a Scala -, il 22 febbr. 1597 ricevette da Clemente VIII ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] d'Asburgo e la successione di Alberto suo figlio a re dei Romani, le pretese austriache. La regina Maria cedette tutti i suoi diritti e arrestò a Vieste, proprio nel territorio di Monte S. Angelo, suo feudo.
Poco dopo C. insieme con sua moglie moriva ...
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TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] Roberto Lucifredi – suo collega di diritto amministrativo nella facoltà romana – alle origini dell’omonimo corso di studi presso l’Università tra cui spiccano Domenico (nato nel 1936), economista; Angelo (nato nel 1938), biblista; e Gian Luigi (nato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] srotola elegante ai piedi della Vergine. Tre coppie di angeli sono graniti sulla foglia d’oro accanto alla Vergine, occasione in piazza del Campo è purtroppo perduto.
Gli ultimi anni romani e il perduto ciclo di San Giovanni in Laterano
A Roma ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] 2 luglio 1849 le truppe francesi segnarono la fine della Repubblica Romana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 con un in Germania. Nel 1858 fu nominato abate titolare di S. Angelo a Gaeta.
Deposti i sentimenti repubblicani del 1848 e sopiti i ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] l'Angelo di dimensioni maggiori, a figura intera, che si libra per aria con improvvisa torsione, nello stesso "bel composto" di pittura e scultura, più manifestamente lo scultore siciliano trae ispirazione dalle fonti della scultura barocca romana ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] musicista, di nome Innocenzo (un terzo figlio si chiamava Giovanni Angelo), e un Lorenzo soprano vi compariva già tra il 1559 e nel rione Trevi e almeno dal 1572 era sposato con la romana Lucrezia Paolini, alla quale regalava 200 scudi d’oro, un ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...