GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] ad oggi. Atti del II Convegno internazionale… 1986, a cura di L. Bianchi - G. Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 155-164; M.A. Romani, Angelo Pietra, in Per Mantova una vita, a cura di M.L. Lorenzoni - R. Navarrini, Mantova 1991, pp. 145 s., 148, 154 s ...
Leggi Tutto
ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] di guerra e cambio di regime).
Negli anni più duri Romani si risolse a tornare al mestiere di librettista, vuoi recuperando melodrammi scritti anni prima (La spia, per Angelo Villanis, Torino 1850; Cristina di Svezia, per Sigismond Thalberg, Vienna ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] : lo attesta inequivocabilmente il ricordo preciso del modo escogitato dai Romani, che gli dovette parere utile e ingegnoso, per disciplinare il passaggio del ponte di Castel S. Angelo, data la moltitudine di pellegrini che si recavano
alla basilica ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] rivela l'antefatto della storica lotta dei Gracchi contro l'oligarchia romana, è tutta tesa verso le ultime battute e assume la stanze dedicate all'A. della canzone leopardiana Ad Angelo Mai, raffigurazione tutta con-testa di voci alfieriane e ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna , Luigi Einaudi, e il presidente della Confindustria Angelo Costa, e che assumevano una pressante omogeneità di ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] (Bibl. Naz., F. IV. i 1, H. 1. 8, H. I. 13), Roma (Bibl. Angelica, 275 ff. 167-170, 530 ff. 274v-275), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III ff. 201 gli uon-ùni, nella duplice veste di cives Romani Imperii e di fideles Christi, rispettivamente in ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] consacrata nel 1179. In occasione del lunedì dell'Angelo vi ebbe luogo una festa popolare cui presero parte per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] viene letta nel Sant'Uffizio romano una denuncia del domenicano Angelo Romano di Palermo, il quale lamenta che il C. prega di non pubblicare altre cose sue per timore dei divieti romani; un indice analogo, che tien conto delle notizie depositate nel ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 'aprile del 1892. In maggio Zanichelli stampò le Elegie romane.
Le ragioni del rifiuto di Treves stanno particolarmente in queste, sullo stesso Daniele Glauro, lo sterile asceta che adombra Angelo Conti, l'amico e l'ispiratore di sempre, autore nel ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] f. 52v), alla Curia egli dovette incontrare l'agostiniano Angelo da Camerino, che tra il 1295 e il 1296 fumaestro manoscritti delle opere di E. è stato iniziato nell'ambito degli Aegidii Romani Opera omnia, Firenze 1987, I, 1, 1 (Città del Vaticano), ...
Leggi Tutto
angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...