LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] iustificati ergo ex fide", citazione della Lettera ai Romani (V, 1) in quegli anni al centro A. Di Lorenzo, Gaudenzio Ferrari e la cupola di Saronno, in Il concerto degli angeli, Milano 1990, p. 30; D. Gnemmi, Minori maniere in Piemonte, in I ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] ; le nuove mura partivano da Castel Sant'Angelo ed erano difese da ben quarantaquattro torri. di S. Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXII (1899), pp. 432-437; Le Liber pontificalis, II, a ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] antologia, 16 genn. 1942, pp. 163-75; F. Casnati, Lotta con l'angelo, Milano 1942, pp. 256-61; B. Croce, La rivendicazione del p. B., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] le opere del C. a soggetto religioso in questi anni romani: il Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro S. Maria delle Grazie a Caponapoli, oggi perduto, e in S. Angelo della Pescheria dipinse "una tavolina a olio nella quale è una Nostra ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 47-68; Id., Travertino e marmo per S. Agnese in Agone, in Studi romani, V (1957), p. 411; R. U. Montini, Le tombe dei pp. 42-51; M. S. Weil, The angels of the ponte S. Angelo: a comparison of Bernini's sculpture to the work of two collaborators, in ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...]
Il 18 e il 19, genn. 1191 B. era con il re dei Romani a Lodi; in seguito lo accompagnò a Bologna, dove l'11 febbraio ottenne da , II, a cura di L. T. Belgrano e C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII, pp. 46- ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] per i propri, e ricorse a numerosi imprestiti, già negli anni romani ma soprattutto nella maturità (tra l’altro per Ariodante, gli nel 1695 forse in risposta a una lettera del marchese romano Angelo Gabrielli (ed. mod. a cura di M. Geremia, Treviso ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e da altri scritti di Platone, riguardo alle quali dà rapide informazioni Angelo Decembrio nella sua Politia litteraria. È rimasto, al contrario, un compendio di storia romana, per niente originale e pieno di erudizione, poi corretto da Pier Candido ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] è spesso sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della Curia (quest abbia avuto rapporti di lavoro a Venezia con i maestri vetrari Angelo e Marino Barovier da Murano (Pope Hennessy). Nel 1451 l' ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ecclesiale. Egli poté constatare la stima di cui godeva presso autorevoli esponenti della curia romana (come il sostituto alla segreteria di Stato Angelo dell’Acqua) e dell’episcopato italiano (come l’assistente centrale dell’Azione cattolica ...
Leggi Tutto
angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...