FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di Sicilia, un frontone spezzato su cui poggiano due angeli, di L. Retti, che affiancano una monumentale cupola 71), pp. 26-44; A. Schiavo, Notizie biografiche sui F., in Studi romani, XIX (1971), pp. 56-61; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] . Le sue prime lettere all'abate del monastero di S. Alessio e al cancelliere Angelo Malabranca tentavano di sostenere il morale dei suoi partigiani romani. Egli cercava anche di persuaderli, pensando ai Comuni guelfi della Toscana e dell'Umbria ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] al loro arredo, dovette essere rilevante, se in un elenco dei palazzi romani redatto ai tempi di Clemente VIII il palazzo veniva indicato come "la casa Farnese appellata già di Sant'Angelo" (P. Tomei, Contributi d'archivio, in Palladio, III [1939], p ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , il duca d'Alba aveva conquistato Ostia, tagliando ai Romani le comunicazioni via mare, ma, trovandosi con un esercito insieme con il cardinal Alfonso e portato a castel Sant'Angelo.
Vari motivi avevano contribuito a trasformare così radicalmente l' ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] .
Nel mese di novembre del 1727 si sposò con Angela Ponetti, legata tramite il padre stampatore alla famiglia degli Napoli 1939, pp. 201-218; G. Matthiae, F. F. e la sua opera romana, Roma 1952; F. De Filippis - U. Prota Giurleo, Il teatro di corte ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] il taglio derivato dagli antichi modelli romani, ovvero per il troncamento stondato, anche sul fronte del monumento di Giovanni Battista Peranda in S. Maria degli Angeli, che presenta al centro il busto marmoreo del defunto, firmato (Leithe-Jasper, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] tra le nazioni. La sua elezione fu salutata con favore dalla Curia romana e dall'intera città che, in lui, vedevano un uomo giusto ed materia ecclesiastica.
Roma vide decorato ponte S. Angelo da dieci angeli, opera del Bernini o realizzati su suoi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] come aveva scritto il 9 agosto il nunzio pontificio a Parigi Angelo Ranuzzi. E lo stesso aggiunge, il 6 dicembre, che di S. Marco..., Milano 1987, p. 252; S. Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad vocem; Giulio Romano, Milano 1989, p. 312 (solo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] entrò a Roma nel Borgo San Pietro; il 2 ottobre Castel Sant'Angelo passò al papa, ma il resto della città si difese con successo. a svernare nel territorio di Todi, non era presente quando i Romani, il 2 genn. 1410, aprirono le porte al Malatesta e ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] alle dipendenze del G. (dove - in diverse lettere ad amici romani - scriveva di trovarsi benissimo: "io me ne sto qua fora Cofano, Monopoli 1988, passim; E. Durante - A. Martellotti, Don Angelo Grillo O.S.B. alias Livio Celiano. Poeta per musica del ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...