Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] giorno dalla colonna di Costantino nel Foro, quando un angelo avrebbe dato una spada al nuovo basileus33. Se la in cui esorta il Gran Turco a venire in Italia contro la Chiesa romana; la vita e l’opera dell’umanista Filippo Bonaccorsi noto anche come ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] quello vaticano. Il lavoro dei nuovi venuti e degli italiani o romani che si erano loro affiancati, fu imponente, anche e forse può discutere come e quando questa convinzione sia maturata in Angelo Roncalli, e sino a che punto il 25 gennaio 1959 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Milverston, che difese la povertà di Cristo e che per le sue affermazioni fu rinchiuso in Castel S. Angelo fino al 1466. Le cronache romane ricordano l'arrivo a Roma di questi "heretici della opinione", che "non credevano allo papa" e raccontano che ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] alla fine degli anni Settanta, che un prete di nome «Angelo Curione» ‒ del tutto verosimilmente alias del nostro Cesare Curioni Montini siano stati meno di altri loro predecessori dei «papi romani». Non solo perché furono tra i pochi negli ultimi due ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e i dignitari della curia si chiudevano in Castel Sant'Angelo. A Firenze furono subito scacciati i Medici; il duca era lo stesso fratello di Carlo V, Ferdinando, re dei Romani e già sovrano dei territori ereditari degli Asburgo; egli divenne nel ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e di Maria, sono rivolti al Sacro Cuore, all’angelo custode e ai santi protettori:
«Eglino possono colle loro 203.
32 Ibidem.
33 Così scrive con la consueta acutezza Romana Guarnieri nel suo sempre suggestivo saggio, che andrebbe davvero proseguito ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] cui numero era ancora tanto ristretto da spingere gli studenti romani a presentare nel 1847 una supplica perché i «nuovi Franco Della Peruta. a cura di M.L. Betri e D. Bigazzi, Franco Angeli, Milano 1996, 2° vol., pp. 198-218.
G. Landucci, L’occhio ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] portate dal fascismo.
Per quanto concerneva i cattolici romani, per loro erano ormai lontani gli anni della 102-103.
54 G. Della Maggiore, Dio ci ha creati liberi. Don Roberto Angeli, Livorno 2008, pp. 53-127.
55 F. Traniello, Guerra e religione, in ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] figlie e due figli, Luigi e Romualdo. Angelo ricevette la prima educazione dai Gesuiti e si Ceccarelli, I Braschi, ivi 1949.
D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I-IV, Napoli 1967 (rist. anast. dell'originale, ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] secolo) è «Detto del profeta Isaia, di come fu elevato da un angelo fino al settimo cielo», e la sua prima parte è una visione , era uno zar romano. Perseguitata dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta, sua madre Elena fuggì nella città ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...