DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] i nomi di Giacomo Bericchia e Giacomo Tornieri, librai e tipografi romani, e nel colophon i nomi del D. e dell'opera marca usata in quegli anni a Venezia da Gaspare Bindoni e Angelo Patessi e poi nel 1600 dal Bonfadino.
Nel 1589 Paolo, quando ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] e nel 1479 quella della collegiata di S. Angelo di Menaria nella diocesi spoletina, prima goduta dallo zio a cura di E. Celani, pp. 36, 97; Necrologi e libri affini della Provincia romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] e dalla distruzione di Tuscolo, fedele al papa, ad opera dei Romani. Sollecitato da Lucio III, che si era rifugiato alla corte Costantinopoli per trattare con l'imperatore greco Isacco Angelo il libero passaggio dell'armata attraverso il territorio ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] con il giovane Federico di Svevia, re dei Romani, e la conclusione degli accordi di tregua con de' suoi continuatori, II, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XII, Roma 1901, pp. 43, 80 ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] i mosaici di tre pennacchi con Elia ristorato da un angelo, Un sacerdote dispensa il pane, Mosè raccoglie la manna. 151; G. Cornini, Lo Studio Vaticano del mosaico, in Mosaici minuti romani del '700 e dell'800 (catal., Città del Vaticano), Città di ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] un gruppo di disegni di divinità antiche, opera di Angelo Breventano, acquistati in vista di una pubblicazione mai avvenuta e lasciò i suoi beni ai figli del fratello: quelli romani a Pompeo, quelli bolognesi, tra cui alcune proprietà acquistate tra ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] VI che venne deposto ed imprigionato in Castel Sant'Angelo. In sua vece fu incoronato Franco di Ferruccio che carta del 9 apr. 977 a cura di R. Morghen in Statuti della Provincia Romana, a cura di V. Federici, Roma 1930, in Fonti per la storia d' ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] di 18 anni si dedicò privatamente, sotto la guida del giurista Angelo Luciano, agli studi di legge; si laureò il 1° dic. occasionali o encomiastici e di scarso valore letterario: Elogi delli pontefici romani in ottava rima (Sess. 359, cc. 1-129); ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] il monumento ossario dei caduti della grande guerra al Verano del 1931 (cfr. Cinzio, Il concorso per il monumento-ossario dei caduti romani da erigersi al Verano, in Architettura e arti decorative, II[1922-1923], pp. 246; N. Ciampi, Roma per i caduti ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] di G. Fontebasso), cui fece seguito il 14 maggio 1842 nello stesso teatro l'opera buffa Gli avventurieri (libretto di F. Romani), che ottenne anch'essa buon successo. Del 1842 è pure la sua prima composizione sacra, una Messa a quattro parti e piena ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...