FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] segretario papale.
Il 12 genn. 1475 tenne la prima lezione romana con grande plauso degli ascoltatori; ma l'ambiente accademico non e venne stampata una prima volta nel 1497 a Brescia da Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] noster". Le molestie cui era esposto da parte di Simone da S. Angelo (Limosano) indussero però Pietro, tra il 27 sett. 1278 e -Longhi, Fu viltade il gran rifiuto?, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XCI (1968), pp. 57 ss.; O. Sartorelli ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] la casa di Pietro per trasferirsi nel rione S. Angelo (Repertorio, I, pp. 51-54).
L'edificio è Villa Lante, in Ianiculum - Gianicolo ..., a cura di E.M. Steinby, in Acta Instituti Romani Finlandiae, XVI (1995), pp. 119-140; M.P. Fritz, G. R. Die ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] meno l'autorità. La capitolazione del papa in Castel Sant'Angelo (8 giugno) mise fine alla luogotenenza. Rifiutandosi di restare apostolica, alle "sediziosissime" parole di due giovani nobili romani esortanti "il popolo" alla ribellione antipapale. L' ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] fu anche assegnato il rettorato della pievania di Sant’Angelo in Castiglione Aretino. Per seguire queste pratiche Petrarca con l’arrivo ad Avignone di una delegazione di senatori romani guidata da Stefano Colonna il giovane, Petrarca indirizzò al papa ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] scoprì nell'archivio segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell'autorità 1966, p. 110; R. Melzi, C.'s annotations to the Inferno, Paris 1966; W. Romani, L. C. e il problema del tradurre, in Lettere ital, XVIII(1966), pp. 152 ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] non avevano potuto impossessarsi di Castel Sant'Angelo tenutosaldamente dagli Orsini. I lunghi giorni di , coll. 635-640; G. Tabacco, La politica ital. di Federico il Bello re dei Romani, in Arch. stor. ital., CVIII (1950), pp. 3-77; G. Mollat, Les ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di Sicilia, un frontone spezzato su cui poggiano due angeli, di L. Retti, che affiancano una monumentale cupola 71), pp. 26-44; A. Schiavo, Notizie biografiche sui F., in Studi romani, XIX (1971), pp. 56-61; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] . Le sue prime lettere all'abate del monastero di S. Alessio e al cancelliere Angelo Malabranca tentavano di sostenere il morale dei suoi partigiani romani. Egli cercava anche di persuaderli, pensando ai Comuni guelfi della Toscana e dell'Umbria ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] al loro arredo, dovette essere rilevante, se in un elenco dei palazzi romani redatto ai tempi di Clemente VIII il palazzo veniva indicato come "la casa Farnese appellata già di Sant'Angelo" (P. Tomei, Contributi d'archivio, in Palladio, III [1939], p ...
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angelico2
angèlico2 agg. – Relativo a un personaggio di nome Angelo: Biblioteca Angelica, biblioteca romana, il cui nucleo originario è costituito dalla biblioteca privata dell’agostiniano Angelo Rocca (1545-1620); Somma angelica, l’opera...
spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...