STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] luglio 1415), Stefaneschi tornò in primo piano nell’anno successivo, quando fu necessario trattare con il condottiero Angelo Broglio, detto il Tartaglia, che aveva bensì operato agli ordini del cardinale Isolani, ma aveva preso di fatto il controllo ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Giovanni Battista Picotti
Cardinale. Nato da insigne famiglia di Corneto (Tarquinia), negli ultimi decennî del sec. XIV, servì da prima il condottiero Tartaglia, poi entrò ai servigi [...] "a salute della città", e fu "più che papa. col temporale e lo spirituale". Arrestato a tradimento da Antonio Rido, castellano di S. Angelo (19 marzo 1440), morì o fu ucciso il 2 aprile. È incerto se la catastrofe fosse dovuta più all'odio del Rido e ...
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PALOMBARO (fr. plongeur, scaphandrier; sp. buzo; ted. Taucher; ingl. diver)
Ernesto Simion
I Greci chiamarono il palombaro κολυμβητής, i Romani urinator. Dalla voce greca, che con etimologia popolare [...] nelle costruzioni sottomarine (v. fondazioni).
Niccolò Tartaglia nella sua Regola generale da sulevare... ogni una fune di guida che va fino al fondo.
Il comandante Angelo Belloni della riserva navale italiana ha progettato e, con successo, ...
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PEDRETTI, Carlo
Alberto Manzi
Attore, nato a Venezia nella seconda metà del sec. XVIII, morto a Cremona nel 1833: fu ottimo nella maschera di Tartaglia, che dopo la morte di Agostino Fiorilli era stata [...] repertorio per la vita che infondeva nei personaggi.
Nel 1861, mentre apparteneva alla compagnia di C. Dondini, sposò Angelo Diligenti, col quale formò un ottimo complesso artistico. Separatasi dal marito si unì con Francesco Artale, conservandosi il ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] . Il papa doveva cercar rifugio in castel Sant'Angelo. La Repubblica non aveva esitato ad approfittare della vivere da gran signore. Ci sono grandi personalità della scienza come un Tartaglia, o come un Benedetti che Venezia, sua patria, si farà ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] di comunicazione che l'attraversavano (S. Giuliano e Monte S. Angelo sulla via Tarquinia-Veio; Bisenzio e il Gran Carro sulla via del Tifone, ampliamento incompiuto della Tomba del Cardinale, Tartaglia).
L'unica tuttavia in grado di evocare, anche ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] in ciò rientra l'assunzione d'un autodidatta di genio come Tartaglia.
Dove si insegna, chi insegna, cosa si insegna, come letterata del ghetto di Venezia, in AA.VV., Il gran secolo di Angelico Aprosio, Sanremo 1981, pp. 45-65.
38. L'elenco che segue ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] con la sfera del teatro. Così Fulgenzio, che recita da Tartaglia, si rivolge a Fabio, il capocomico, e ne riassume questi
Le virtudi e le grazie unite seerni.
Qual maggior di quest'angeli diresti?
Od il mio Gabrielli, o li superni?
Taccio: noi ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] con la sfera del teatro. Così Fulgenzio, che recita da Tartaglia, si rivolge a Fabio, il capocomico, e ne riassume alcuni questi
Le virtudi e le grazie unite seerni.
Qual maggior di quest’angeli diresti?
Od il mio Gabrielli, o li superni?
Taccio: noi ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Compère, Paris, Belin, 1997; trad. it.: a cura di Angelo Bianchi, Milano, Rizzoli, 2002).
Ray: Ray, John, Observations topographical 'astronomie, Paris, Daniel Horthemels, 1689.
Tartaglia: Tartaglia, Niccolò, Nova scientia inventa da Nicolo Tartalea ...
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