MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] e la salita al soglio di S. Pietro del veneziano Angelo Correr, che assunse il nome di Gregorio XII, non , De scismate libri tres, Lip;siae 1890, p. 231; G. Broglio Tartaglia, Cronaca malatestiana del secolo XV, a cura di A.G. Luciani, Rimini 1982 ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] nelle cause in cui fossero implicati nobili romani che egli riservava alla sua cognizione.
Grazie alle milizie di Angelo Broglio (il Tartaglia) all'inizio del 1415 l'I. poté ridurre all'obbedienza Corneto (Tarquinia) e quindi Viterbo; ma non poté ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] Alcuni fogli «stampati in Casale» furono mostrati da Beffa Negrini ad Angelo Grillo, pure chiamato a collaborare all’impresa (Grillo, 1613, p 1551) di Agrippa, il trattato di balistica di Niccolò Tartaglia La nova scientia (1551 e 1562); per i torchi ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] dell’Opera di Archimede da lui curata, Tartaglia si rivolse direttamente a Ruffinelli e nel luglio Vaccaro, Le marche dei tipografi ed editori italiani del secolo XVI nella Biblioteca Angelica di Roma, Firenze 1983, pp. 114 s., 204-206 (Giacomo), 184 ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] papa. Per pacificate il Patrimonio Martino V autorizzò il C. a concedere una condotta in nome della Chiesa ad Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), che il pontefice voleva staccare da Fortebraccio (bolla del 13 dicembre del 1418).
Il 24 genn. 1419 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] una campagna, ma il 12 luglio 1416 subì presso Assisi una pesante sconfitta da parte di Braccio e di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello) e fu catturato insieme con il nipote Galeazzo, Ceccolino Michelotti e Guidone di Biordo. Alla notizia della ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] re di Napoli (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Conventi, 122, cc. 57r-58r).
In questa fase, Serdini fu particolarmente vicino ad Angelo Broglio, detto Tartaglia da Lavello, del quale fu oratore, secondo quanto testimoniano lo stesso figlio di ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] . I cronisti coevi concordano nell'affermare che il C. fu istigato al delitto da un altro condottiero, Angelo Broglio detto il Tartaglia da Lavello; tuttavia non manca chi accusa anche lo stesso Braccio. La Cronaca senese aggiunge alle informazioni ...
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MICHELOTTI, Ceccolino
Pier Luigi Falaschi
– Figlio di Michelotto di Tebaldo e di Baldina, di cui non è noto il casato, nacque a Perugia forse nel 1353. Fratello di Biordo, Sighinolfo ed Egano, al pari [...] sovrano di Napoli, nel gennaio 1410, rivela che le compagnie, per altro mal remunerate, del M. e di Angelo Broglio, detto il Tartaglia, assoldato in questa circostanza, non bastavano a difendere Perugia; in realtà il primo, anche con gli 800 cavalli ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] il datarlo Osio venne imprigionato da Paolo IV in Castel S. Angelo per abuso simoniaco, delle sue funzioni, il B. lo e proponeva di sostituire nella nunziatura il B. con Vincenzo Tartaglia, abate di S. Solutore, gradito a corte e particolarmente ...
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