SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] 24), Grammatico riporta una sola glossa (Capasso, 1869, p. 105 n. 1).
A cavallo tra Tre e Quattrocento, con gli ultimi Angiò-Durazzo, la Scuola decadde a tal punto che la stessa Giovanna II ne lamentò l'inefficienza. Per evitare che anche la qualità ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] che l'elezione di Celestino V fosse scaturita proprio da accordi intercorsi tra il M. e il re di Sicilia Carlo II d'Angiò (cfr. Golinelli). Le fonti al riguardo sono però totalmente reticenti, ma in ogni caso non si può non convenire sul fatto che ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] ; sembra anche che il B. svolse, in Curia, la funzione di uomo di fiducia di Luigi I, Maria, Luigi II d'Angiò.
Altamente stimato in Curia, specialmente dal papa, il B., che si atteggiava a protettore degli Italiani ivi dimoranti, era l'unico italiano ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] e ricorre a diversi registri e argomentazioni per dimostrare non solo la ferocia inumana e blasfema di Carlo I d’Angiò, ma anche la sua illegittimità. Contestualmente derideva l’Angioino, che discendeva da Carlo Magno così come «un cuculo dall’aquila ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] bandita contro lo stesso Manfredi, col prestito di più di 80.000 tornesi agli organizzatori della spedizione di Carlo d'Angiò, non aveva scalfito nei ghibellini senesi la fiducia nel B. Anzi, verso la fine del 1270, questo banchiere dalla tattica ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] con il marchese di Monferrato, in un momento cruciale per la dominazione angioina nell’Italia settentrionale, re Roberto d’Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel grande ufficiale ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] a getto continuo nel corso del sec. XIII. Quanto a Napoli, sembrerebbe che, se non altro al tempo di Giovanna I d'Angiò (1343-1382), lo ius regni fosse giunto a occupare un qualche posto nella vita dello Studio, dal momento che un capitolo di questa ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] "e dicie che verà di qua da Po" (Monaci: Chiaro, Davanzati., V, 9) a sgominare l'esercito francese di Carlo d'Angiò.
Assai dibattuta è la data della tenzone, impossibile com'è identificare con certezza il "segnor… de la Mangna" cui si fa riferimento ...
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Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...] dell'amministrazione centrale dei due Regni di Sicilia, citra e ultra Farum. Nel 1268 un'ordinanza di Carlo I d'Angiò ampliava la sfera di competenze del protonotaro, il quale assumeva anche le funzioni fino ad allora proprie del logoteta (ibid ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] fu duramente provato, dalla morte di uno dei suoi fratelli nel 1338.
Il C. doveva avere la piena fiducia di Roberto d'Angiò, se questi col testamento del 16 genn. 1343 lo chiamò a Napoli nel Consiglio di reggenza della giovane regina Giovanna I, con ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.