LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] III a Bordeaux, dove il 1° giugno 1283 si sarebbe dovuto svolgere il duello tra il re d'Aragona e Carlo I d'Angiò, per decidere le sorti della Sicilia. Pietro III cavalcò da Valenza a Bordeaux in gran segreto, scortato, oltre che dal L., da Blasco ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] di lettere, a. a. 1970-71; P. Mazzamuto, Duera, B. da, in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 607; M. Fuiano. Carlo I d'Angiò in Italia: studi e ricerche, Napoli 1974, pp. 148 ss., 165 ss., 175 ss.; J. Larner, L'Italia nell'età di Dante, Petrarca e ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] . stor. per le prov. napol., VI (1881), p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI (1896), pp. 270 n., 508 s.; XXIII (1898), pp. 145 s., 162, 173; L. Di Francia ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di rilievo: rimase in Polonia come vice legato al posto di Commendone, con ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] Boccaccio a Napoli (1326-1339), in Arch. storico per le prov. napol., XXXIX(1914), pp. 17, 29, 32, 37; R. Caggese, Roberto d'Angiò e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., 585; A.Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo II d ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] lui discese Gaspare che, nel 1317-18, fu capitano del Popolo di Genova e che rinunciò al potere nelle mani di re Roberto d'Angiò.
Non deve essere confuso con il G. un altro Luca, che fu poeta in lingua provenzale, nato nel 1273 e morto nel 1308. Di ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] e nel Delfinato; fra i principali clienti comparivano i La Tour du Pin, signori del Delfinato e lo stesso Carlo II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza. Per la loro cospicua attività di prestito ad alto tasso d'interesse i Gianfigliazzi erano ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] dal signore francese Enguerrand de Coucy, che l'aveva occupata durante la sua spedizione in Italia intrapresa per soccorrere Luigi d'Angiò, in lotta con Carlo di Durazzo per il possesso del Regno di Napoli.
L'acquisizione di Arezzo impresse un nuovo ...
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Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] . Nel 1382, alla morte di Giovanna I, le succedeva in P. e a Napoli, per l’adozione della regina, Luigi I d’Angiò, che riuscì ad affermare saldamente il suo potere in P., fallendo invece completamente nell’Italia meridionale. La P. rimase così ai re ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] .
Nelle guerre con Uguccione e Castruccio, S. aiutò Firenze e nel 1326 riconobbe anch’essa una specie di alto dominio dell’Angiò, capo del guelfismo italiano. La vittoria su Lucca e Pisa fu completa, ma la guerra aveva esaurito le finanze e devastato ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.