BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] nella compilazione della sua opera sulla mitologia dei pagani (Collectiones) e nell'ordinamento dei manoscritti greci della libreria angioina, che era in rapida espansione. Poi, nell'agosto, passò alla Curia avignonese, dove a Benedetto XII era ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] , si apre con l’esaltazione delle virtù e delle qualità del monarca francese. Segue il ricordo dell’amicizia tra la dinastia angioina e i guelfi fiorentini, i quali, banditi da Firenze dopo la rotta di Montaperti, proprio grazie a Carlo I d’Angiò ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] : la circolazione delle opere in quell’epoca era assai più veloce di quanto si immagini e la Napoli angioina era un centro di irradiazione della produzione transalpina. Della lunga diatriba storiografica relativa alla supposta mancanza di originalità ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Reisewege an der Hand der Tabula Peutingeriana, Stuttgart 1916 (riprod. anast. Roma 1964); R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921; E. Sthamer, Die Hauptstrassen des Königreichs Sicilien im 13. Jahrhundert, in Studi di storia napoletana in ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] alle decime della sua Chiesa in cambio della corresponsione di una rendita annuale, come si deduce dai Registri della Cancelleria angioina (VII, Napoli 1970, p. 282 n. 56).
La presenza di G. presso l'itinerante corte dell'imperatore continua a essere ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] contro le ribellioni interne.
Solo nel 1306, alcuni anni dopo la morte di Tommaso I, la città tornò sotto l’influenza angioina. Tommaso I ebbe, come testimonia il suo testamento, una prole numerosa: cinque figli maschi, nove femmine e tre figli ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] … 1958, Todi 1960, pp. 138-155; Id., Storia di Montevergine e della Congregazione verginiana, I, Dalle origini alla fine della dominazione angioina…, Avellino 1965, pp. 15-85; Id., Lo spirito di povertà in s. G. da V. (1085-1142) e nei suoi discepoli ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] der Preussischen Akad. der Wissenschaften, Phil. hist. Klasse, 1933, II, pp. 36 s.; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina..., Napoli 1950-1969, I-IX, XIV-XV, XIX, XXII, ad Indices;Pandolfo Collenuccio, Compendio de le istorie del regno ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] che questi, nell'impossibilità di attaccare Napoli, retrocedesse nel Molise e poi in Puglia. Sempre nel corso di queste ostilità tra Angioini e Durazzeschi, il L. compare di nuovo anche al fianco di Francesco Del Balzo e, insieme con il duca d'Andria ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] , Notes on the Dates of Some Early Giant Bibles, AAAH 2, 1965, pp. 167-176; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, Roma, 1969; F. Mütherich, Manoscritti romani e miniatura carolingia, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...