CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] , Les Grands officiers royaux de Provence au Moyen Age, Aix-en-Provence 1921, pp. 42, 45-47; G. M. Monti, La domin. angioina in Piemonte, Torino 1930, p. 65; M. Mielly, Trois fiefs de l'évêché d'Avignon,Noves,Agel et Verquières des origines à 1481 ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] 18 giugno 1870.
Tra gli scritti dell'A. (oltre quelli ricordati): Notizie intorno ad un codice relativo all'epoca svevo-angioina, Palermo 1832; Per la inaugurazione nella villa Giulia del busto di G. Meli (sestine), Palermo 1868; I veri autori dell ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] società, i Buonaccorsi erano ormai in grado di dividersi con i Bardi, i Peruzzi e gli Acciaiuoli anche il controllo delle finanze angioine. Tassati a Napoli per 200 once d'oro in occasione del prestito forzoso del 19 apr. 1328, il 3 giugno 1332 essi ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] , Soveria Mannelli 1984, pp. 30, 36, 38, 40, 58, 75, 92, 99-101, 107; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 136, 141 s., 161, 174, 183 s., 190, 196-198, 204, 224 s., 227, 234, 241, 287, 328, 335, 391, 402 ...
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UGOLINO da Montegiorgio
Antonio Montefusco
UGOLINO da Montegiorgio (Ugolino Boniscambi). – Nacque nella seconda metà del XIII secolo; nulla è noto della sua famiglia d’origine (se non il cognome), né [...] da Gagliano, che fu pertanto convocato nel 1331 da papa Giovanni XXII (ma rifiutò, e grazie alla protezione della corte angioina venne sciolto dalla scomunica il 19 aprile 1333; Bullarium franciscanum, a cura di C. Eubel, V, 1898, n. 1017). Nel ...
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ROSSIGLIONI
Alma Poloni
– Nelle fonti lucchesi le prime attestazioni certe dei Rossiglioni risalgono agli anni Sessanta del Duecento. Nel 1267 è ricordato come già defunto Ubaldo di Buglione de Curte [...] un ruolo di primo piano nella società almeno fino al 1293. Il rapporto privilegiato dei Battosi con il sovrano angioino si interruppe nella seconda metà degli anni Novanta, quando la compagnia finì probabilmente vittima della crisi che travolse anche ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] 'atteggiamento di moderazione nei confronti dei ghibellini e di resistenza nei confronti del volere pontificio e della prepotenza angioina, che sarebbe poi stato caratteristico del nipote Vieri e dei guelfi di parte bianca.
È dunque un'operazione ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] del Gesù Nuovo, ibid., pp. 182, 184; G. Russo, Napoli come città, Napoli 1966, p. 222; A. Venditti, Urbanistica e archit. angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, p. 859; Id., Fra' Nuvolo e l'archit. napoletana tra Cinque e Seicento, in ...
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BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] per la protezione del traffico marittimo e delle coste dell'Albania. In tal modo il B. poté difendere efficacemente i possessi angioini affidati alla sua amministrazione per ben tre anni sino all'aprile 1278, quando egli venne a morte in Durazzo.
Il ...
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BULGARO, Marino
Ingeborg Walter
Nobile ischitano, il B. viene ricordato da Boccaccio, che deve averlo conosciuto personalmente verso il 1328, nel corso del primo soggiorno a Napoli, tra i cortigiani [...] infatti lo qualificano quasi tutti i pochi documenti che lo ricordano. Pare che abbia servito con le sue navi già il primo re angioino, Carlo I. Ma se si vuol dare credito a ciò che Boccaccio riferisce in una novella del Decameròn (V, 6), che ha come ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...