CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] , Mondovì 1894-95, II, pp. 314-22, 341-70; G. Manzoni, Ceva ed il suo marchesato, Geva 1911, pp. 14-34; G. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 27, 40 s., 60, 69, 78, 87, 93, 100, 107, 140, 145, 154, 158, 210, 230, 236, 240; G ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] .de Bofiard, Documents en français des archives angevines de Naples..., II,Paris 1935, p. 238;C.De Lellis, Gli atti perduti della Cancell. angioina, a cura di B. Mazzoleni, I, 1 e 2,in Regesta Chartarum Italiae, XXV e XXXI, Roma 1939-1943, ad Indicem ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] Messina, e dello ill. d. Carlo Carrafa principe della Roccella, Napoli 1723, nella quale il G. risaliva fino all'età angioina e aragonese.
Non trascurava intanto gli interessi eruditi e letterari, abituali nel suo ceto. Si ha notizia di un controllo ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] 2 febbr. 1435) il B. entrò a far parte del Consiglio di reggenza secondo quanto disposto dal testamento della regina. Nel partito angioino rimase anche dopo l'arrivo nel Regno di Alfonso; né la sua ostilità all'aragonese terminò con la tregua che con ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] , insieme con Francesco Antonio Guindazzo, conferì la laurea all'illustre giurista Andrea Mariconda.
Allontanata la minaccia angioina, Ferdinando si dedicò alla riorganizzazione dell'università di Napoli e il C. ne fu creato vicecancelliere; inoltre ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] stesso gruppo di nobili siciliani che prima della rivolta del Vespro tramavano con l'aragonese per rovesciare la dominazione angioina in Sicilia.
Fonti e Bibl.: Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rerum Ital. Script., 2 ediz., XIII, 3, a ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] alla sua diocesi contro i soprusi perpetrati da Francesco del Balzo, duca di Andria, imparentato con la dinastia angioina. Il conflitto, generato dalle occupazioni dei beni ecclesiastici, vede nello sfondo lo scontro fra un giurista del livello ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] a cura di A. Theiner, I, Romae 1859, pp. 488 ss. n. 746, 830 n. 1263; C. Minieri Riccio, Studi storici sui fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 14, 37, 67, 70 s., 87; M. Sanudo Torsello, Istoria del Regno di ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] , oltre che del duca di Sessa, anche di Marta, promessa sposa di Luigi d'Angiò. Il passaggio dei Camponeschi al partito angioino non dovette avvenire prima del 6 ott. 1422, quando Alfonso parla ancora del C. come viceré del ducato di Calabria; il ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] conte di Troia di rafforzare le difese di porta S. Spirito contro le truppe nemiche furono vani. Roma cadde in mano degli Angioini il 1° genn. 1410.
Al C. non piaceva trovarsi nel campo del perdente e, quando Iacopo Orsini minacciò di porre l'assedio ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...