IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] e veneziana, passò al Despotato dell'Epiro nel 1214, nel 1259 fu ceduta a Manfredi di Svevia, nel 1267 passò agli Angioini di Napoli, per finire, nel 1386, sotto i Veneziani. Cefalonia, Zante e Itaca passarono nel 1204 alla casa degli Orsini, nel ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] in sposa al conte di Caserta Riccardo di Lauro (1232-1266), figlio di Roberto II. Passato nelle mani degli Angioini, il centro rimase feudo di varie famiglie nobili (Sanseverino, della Ratta, Caetani), vivendo momenti di relativa prosperità alternati ...
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Comune della Puglia (147,2 km2 con 93.275 ab. nel 2020) capoluogo di provincia con Andria e Trani. È situata a 15 m.s.m. sul Mare Adriatico, a S della foce dell’Ofanto, al margine settentrionale delle [...] Hohenstaufen, nel sec. 13°, ebbe i primi privilegi a tutela del suo sviluppo economico, floridissimo nei sec. 14°-15° con gli Angioini, per il commercio con l’Oriente. Durante le lotte tra Spagnoli e Francesi nella prima metà del sec. 16° fu teatro ...
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Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] III (1251-1303) ottenne gli statuti comunali (1266) e acquistò un posto preponderante nella vita della regione; sotto gli Angioini (15° sec.) ebbe ulteriore sviluppo. Conquistata (1476) da Carlo il Temerario, duca di Borgogna, si ribellò poi (1477 ...
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Comune della Puglia (399,8 km2 con 98.414 ab. nel 2020), a circa 50 km da Bari, situato a 151 m s.l.m., sulle più basse pendici orientali delle Murge. Capoluogo, con Barletta e Trani, della nuova provincia [...] meridionale, la ebbe a residenza prediletta e fece costruire nei pressi della città il Castel del Monte (➔). Con gli Angioini ebbe inizio per A. il regime feudale terminato solo nel 1799; tra gli altri ottennero la città Raimondo Berengario, Carlo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Pace di Caltabellotta, si rompe l’unità dell’antico Stato normanno: la Sicilia va agli Aragonesi e il Napoletano agli Angioini.
Il Regno di Napoli (fig. 5), pur privato della Sicilia, con Roberto d’Angiò (1309-43) gode di prestigio, alla testa ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] in La pittura in Italia. Le origini, Milano 1985, pp. 357-376; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; Restauri agli affreschi del Cavallini a Roma ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] , ivi, pp. 93-101; R. Salvini, Noterelle su Giotto a Roma, ivi, pp. 175-185; M. Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; J. Gardner, Boniface VIII as a Patron of ...
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ORIMINA, Cristoforo
A. Perriccioli Saggese
Miniatore napoletano attivo nei decenni centrali del Trecento.Appartenente a una famiglia di pittori - un Pietro Orimina nel 1328 venne pagato per affreschi [...] II Congresso di storia della miniatura, Cortona 1982", Firenze 1985, pp. 51-64; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986a, pp. 376-384; id., Pittura del Duecento e del Trecento a Napoli e nel Meridione, in La pittura in ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] al Morelli, al Vertunni, all'Altamura, al Celentano.
Del 1862 è il quadro Assedio di San Germano da parte degli Angioini, facente parte di un gruppo di pitture "dal colore acceso e di una teatralità impetuosa" (Romanticismo storico, 1971 p. 36 ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...