CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] e tornò in Provenza: ridotto all'isolamento ed in preda a stringenti difficoltà economiche il C. seguì nell'esilio il duca angioino, fuggendo insieme al Monforte presso il re Renato.
Al servizio degli Angiò nella guerra per la corona d'Aragona, il C ...
Leggi Tutto
Nel Regno di Sicilia, organo centrale della pubblica amministrazione durante il regno dei Normanni: era costituito da 5 grandi ufficiali e da vari consiglieri e funzionari regi, cui furono aggiunti poi [...] e una M. con funzioni di Alta Corte di giustizia. Gli Svevi portarono a 7 il numero degli alti ufficiali. Con gli Angioini si ebbero 3 supremi organi: la M. come complesso dei 7 grandi ufficiali; la M. dei maestri razionali, trasformata poi nella ...
Leggi Tutto
Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] il principe Giovanni, dispotico e corrotto, e la popolazione civile oppressa da imposte e altri obblighi feudali.
Il governo angioino basato sul rapporto di 'Ira et Malevolentieri' del re contro i suoi nemici politici (secondo lo storico inglese John ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Caserta (36,5 km2 con 38.653 ab. nel 2008). Centro agricolo e industriale.
Ricordata la prima volta nel 774 come villa, si trasformò nel Medioevo in prospero centro agricolo. Gli [...] Angioini la infeudarono nel 1390 al francese Carlo Artus, gli Aragonesi nel 1465 ai Carafa che la tennero in loro dominio con il titolo ducale per oltre tre secoli. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Angioini nonché principe di Castiglione e marchese di Giuliana, nacque a Palermo il 19 apr. 1637.
Divenuto contestabile del Regno, nel 1641, il padre e trasferitasi a Roma la famiglia, il C. respira sin dai primi anni la atmosfera satura d'orgoglio ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Foggia (589,7 km2 con 58.280 ab. nel 2008), al margine meridionale del Tavoliere delle Puglie.
Si sviluppò sotto i Normanni e sotto gli Svevi. Nel 1418 fu venduta dagli Angioini a [...] Giovanni Caracciolo. Scoppiate le ostilità tra Francia e Spagna per il Napoletano, a C. (allora in possesso dei Francesi) si svolse la battaglia che nel 1503 decise le sorti della guerra a favore degli ...
Leggi Tutto
Figlio (Catania 1342 - Messina 1377) di Pietro II, successe al fratello Ludovico nel 1355 sotto la tutela della sorella Eufemia. Dopo un lungo periodo di instabilità per le ribellioni fomentate dai Chiaramonti [...] e gli attacchi degli Angioini, poté concludere la pace, per l'interessamento di papa Giovanni XI, con la regina di Napoli Giovanna I d'Angiò (1372). Sposò nel 1360 Costanza di Castiglia da cui ebbe un'unica figlia, Maria. ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] a cura di A. Theiner, I, Romae 1859, pp. 488 ss. n. 746, 830 n. 1263; C. Minieri Riccio, Studi storici sui fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 14, 37, 67, 70 s., 87; M. Sanudo Torsello, Istoria del Regno di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1240 circa - m. Alessandria 1292) di Bonifacio II detto il Gigante, successe al padre nel 1253 sotto la tutela della madre. Continuando la politica ghibellina della famiglia, fin dal 1260 iniziò [...] la morte della prima moglie Isabella di Gloucester) e che lo nominò suo vicario in Italia, riu scì a spezzare il dominio angioino in Piemonte (1275). G. vide allora per circa quindici anni il culmine della sua potenza, dominando di fatto, pur sotto ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] , del 2 giugno; in essa il C. ricevette il comando di una delle sedici squadre in cui il padre aveva diviso l'esercito angioino. Tra il 1426 e il 1427 il C. servì Giovanna II durante le lotte fra le opposte fazioni guidate da Sergianni Caracciolo e ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...