. Poema epico anglosassone di 3183 versi, che ci è pervenuto in un unico ms. (Bnt. Mus. Cotton. Vitellius, A, XXV, f. 132-201 b) della fine del sec. X o dell'inizio dell'XI. È fra le più importanti e vitali [...] e che sono da collocare nella prima metà del IV sec.; il fatto che la stirpe regnante nella Mercia proveniva dagli Angli del continente spiegherebbe questa menzione nel Beowulf.
Come il poema venne intessuto di elementi storici e leggendarî, così vi ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] parte con l'od. Borgogna.Sempre nel sec. 5°, l'invasione della Britannia romana da parte di Sassoni e di Angli (440-460) provocò un flusso di profughi di stirpe celtica verso il continente, e precisamente in direzione dell'estremità nordoccidentale ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] , all’imbocco dei fiumi o lungo il loro corso, fioriscono una serie di nuovi centri a carattere commerciale (Ipswich, nell’East Anglia, con la necropoli di Hadleigh Road), in contatto con le coste franche e con un entroterra nel quale le fattorie si ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] Harvey, London - Edimburgh 1965, pp. 120, 132; M. Ionescu, R. C. cremonensis, precursor al lui Guglielmus Harveius angli in descrierea circulatici singelui, in Revista medico-chirurgicală, LXXVI(1972), pp. 207-213; A. Pazzini, Storia dell'arte ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] 'a. degli insediamenti, fino a quel momento in larga misura trascurata. Lo scavo di Hope-Taylor della villa reale degli Angli a Yeavering costituì negli anni 1953-1957 una nuova pietra miliare, dimostrando per la prima volta, in Gran Bretagna, come ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] nei titoli di alcune di esse: come nel serventese Ite caldi suspiri e mente afflitta, «super quo est cantus magistri Roberti Angli»; nella barzelletta e nello strambotto amoroso a c. 281 del Palladium eruditum, che avevano il canto a quattro composto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] e nel tono intenso della narrazione.
Anche un’altra fra le opere più influenti della cultura altomedievale, la Storia ecclesiastica degli Angli di Beda il Venerabile, offre al suo interno un certo numero di visioni dell’aldilà. Le visioni di Beda ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] necessari. È possibile che B. si sia occupato anche del problema della Pasqua - il "ritum Paschae" nella cui celebrazione Angli e Celti discordavano dalla Chiesa di Roma -, sempre che la terza lettera di s. Colombano sia stata indirizzata a lui ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] necessari. È possibile che B. IV si sia occupato anche del problema della Pasqua - il "ritum Paschae" nella cui celebrazione Angli e Celti discordavano dalla Chiesa di Roma -, sempre che la terza lettera di s. Colombiano sia stata indirizzata a lui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le migrazioni barbariche e la fine dell'impero romano d'Occidente
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le migrazioni barbariche [...] confina a est con i domini dei Franchi. La Britannia, già da tempo sgombrata dalle truppe romane, viene occupata da Angli, Sassoni e Juti: la popolazione celtica e i romani residui arretrano cercando rifugio nelle regioni occidentali e al di là della ...
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anglo
s. m. [dal lat. Anglus, usato in età classica soltanto al plur., Angli o Anglii]. – 1. Appartenente alla popolazione degli antichi Angli, stanziati originariamente nella regione della Germania corrispondente all’odierno Schleswig e passati...
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...