Medicina
Sistema teorico, o metodo, elaborato nel 1° sec. d.C. dal medico greco Temisone di Laodicea sulla base delle concezioni di Asclepiade di Prusa , suo maestro. Secondo Temisone le malattie possono [...] varie sette e comunità del mondo protestante, tutte derivate dal movimento di rinnovamento religioso propagato entro la Chiesa anglicana nella prima metà nel Settecento da John Wesley con suo fratello Charles e George Whithefield.
Wesley organizzò il ...
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Riformatore anglicano (Aslacton, Nottinghamshire, 1489 - Oxford 1556). Insegnante di teologia a Cambridge, fu lui a suggerire nel 1529 che sulla validità del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona [...] e sta al centro delle complicate vicende matrimoniali del sovrano. Al C. si deve la formazione di una confessione anglicana, ch'egli perseguì anche dopo la morte di Enrico (1547) presiedendo la commissione per la riforma della liturgia, compilando ...
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ROGERS, James Edwin Thorold
Anna Maria Ratti
Economista nato a West Meon (Hampshire) nel 1823, morto a Oxford il 13 ottobre 1890. Compiuti gli studi al King's College di Londra e al Magdalen Hall di [...] Oxford, ricevette gli ordini dall'alta chiesa anglicana e fu pastore per qualche anno a Oxford. Il suo interesse era già però rivolto prevalentemente agli studî economici, in parte per effetto della sua amicizia con R. Cobden, e fu chiamato, nel 1859 ...
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WHITBY, Daniel
Teologo anglicano, nato il 24 marzo 1638 a Rushden, morto il 24 marzo 1726. Nel 1660 si laureò a Trinity College di Oxford. La sua attività di teologo si svolse specialmente nel campo [...] della polemica antiromana che gli procurò popolarità nella chiesa anglicana, popolarità che tuttavia perdette quando nel 1682 scrisse, anonimo, The Protestant Reconciler in cui proponeva concessioni a favore dei non conformisti, ma che dovette, per ...
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Ecclesiastico e poeta (Ashby-de-la-Zouch, Leicestershire, 1574 - Higham, Norwich, 1656); vescovo di Exeter (1627), quindi di Norwich (1641). Autore di molte opere polemiche, tra le quali la più importante [...] è An humble remonstrance to the High Court of Parliament (1640-41), in difesa della Chiesa anglicana, che provocò una violenta controversia con i puritani. Interessano la storia letteraria i suoi versi satirici (Virgidemiarum, 1597, a imitazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il distacco geografico e culturale dal continente, che caratterizza le isole britanniche, [...] Reale e l’abbazia di Westminster.
È Gibbons a fissare nell’anthem la forma più significativa della liturgia anglicana. Pur cimentandosi anche nella composizione di interi services, egli troverà la vena espressiva più genuina nel canto sillabico ...
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Pezzo di musica, di solito strumentale, che s’interpone tra due parti di un componimento vocale-strumentale, per es. di un oratorio, di un atto d’opera (➔ intermezzo) o anche di uno spettacolo non musicale.
Breve [...] composizione per organo, di solito improvvisata, eseguita (specialmente nella liturgia della Chiesa protestante e anglicana) tra due strofe di un corale o di un inno o frapposta ai versetti di un salmo. ...
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Tudor
Dinastia inglese che ascese al trono (1485) con Enrico VII, vincitore della guerra delle Due rose (1455-85). I T. regnarono fino al 1603 e consolidarono il moderno Stato nazionale inglese. A Enrico [...] VII successe (1509) il figlio Enrico VIII, autore dello scisma anglicano del 1534 (➔ Chiesa anglicana); a Enrico VIII successero (1547) il figlio Edoardo VI, che morì appena raggiunta la maggiore età (1553), poi la sorella di questi, Maria I Tudor, ...
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Matematico e teologo (Cork 1819 - Dublino 1904). Compì gli studî superiori nel Trinity College di Dublino, nel quale passò poi tutta la vita, prima come lecturer di teologia (1845-48) e di matematica (1848-66), [...] -88) e, dal 1888, come rettore; socio straniero dei Lincei (1895). Nel 1845 aveva ricevuto l'ordinazione sacerdotale anglicana. I suoi trattati di geometria analitica e di algebra superiore hanno avuto grande influenza sulla diffusione degli studî ...
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Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] Chiesa episcopale di Scozia e la Chiesa protestante episcopale.
La Chiesa episcopale di Scozia (Scottish Episcopal Church) è la Chiesa anglicana di Scozia fondata da Carlo I Stuart; comprende 7 diocesi: Aberdeen e Orkney; Argyll e le isole; Brechin ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...