Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] Scotland, fondata nel 1843, e la United Presbyterian Church, fondata nel 1847), in contrapposizione alla Chiesa anglicana.
Altrove l’indipendenza delle l. Chiese è stata conseguenza secondaria di qualche ingerenza statale in questioni confessionali ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] e borghesi esaminasse le sue riforme. Quando il re volle imporre un nuovo rituale e una disciplina modellata su quella anglicana, e quando i vescovi tentarono di introdurre la nuova liturgia voluta dallo stesso Carlo I, la Chiesa scozzese rispose con ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , fu più volte citato dagli autori occidentali nelle controversie con la Chiesa greca sulla questione della processione dello Spirito Santo. Ha avuto uso limitato nelle liturgie occidentali, ma compare nel servizio liturgico della Chiesa anglicana. ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] la tolleranza in Inghilterra, non proprio secondo la teoria lockiana, perché continuò a riconoscere il primato della Chiesa anglicana. Il protestantesimo non anglicano, erede delle tradizioni puritane, serbò traccia delle idee di Locke, e un progetto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] sua carriera universitaria. Infatti, in quanto membro dell'Università di Cambridge, era tenuto a giurare fedeltà alla Chiesa anglicana. Per ragioni ancora non chiarite, nel 1675 Newton ottenne dal re la dispensa a prendere gli ordini.
I 'Principia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] contemporanee in cui la religione non era in conflitto con la fedeltà politica, fossero i gallicani francesi o gli anglicani. Nei consulti e nelle scritture relative alla questione dell’Interdetto tenne sempre a ribadire l’obbedienza di Venezia non ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] del 1931. Embriologo di fama internazionale, storico della sua disciplina, influenzato dalla dottrina sociale della corrente filocattolica anglicana, Needham condivideva l'idea di Bernal che la s. moderna rappresentava un valore universale di civiltà ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] in questo paese e ancor più nella vicina Scozia, si diffusero presto le dottrine calviniste, in opposizione alla Chiesa anglicana ufficiale, nonostante che questa, in molti suoi preti e fedeli, fosse incline ad accettare riti e dottrine di carattere ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...