missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] . Poi, soprattutto per iniziativa di missionari che facevano parte di Chiese dissenzienti da quelle anglicana e calvinista, il fenomeno s’allargò. Anglicani, calvinisti, appunto, e poi anche luterani si impegnarono a fondo e all’inizio del Novecento ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] (trinità di Dio, riconoscimento della natura divina di Gesù Cristo), che sono patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti. Più difficile è tracciare una linea di demarcazione precisa fra nuove forme del protestantesimo e nuove ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] favorisce la creazione di un clima che rende difficile il dialogo ecumenico. Si hanno delle missioni di battisti, metodisti4, anglicani, che si trovano a predicare l’evangelo negli stessi luoghi in cui i valdesi si propongono di costruire una Chiesa ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] (già sbarcati a Tahiti nel 1795 e poi, con John Williams, a Samoa nel 1830); seguirono, a partire dal 1849, le m. anglicane in Nuova Zelanda e in Melanesia, guidate dal vescovo George A. Selwyn. La m. cattolica in Oceania fu affidata da papa Gregorio ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] e incerto riavvicinamento tra Roma e Bisanzio. Su un altro fronte le "conversazioni private" di Malines con gli anglicani, sotto la regia del cardinale D. Mercier, impostarono un dialogo, purtroppo rapidamente interrotto, che riprenderà solo dopo il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , ubi natus fuisse ab Anglis creditur, plures ecclesias arasque olim ei fuisse dedicatas existimat Witfordus, auctor Anglicani Martyrologii anno 1608 excusi: unamque adhuc valde pulcram supersse ibidem affirmat […]. Praga quoque in Bohemia cultum ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] dire ‛non cattolici', ma meglio è chiamarli col loro nome positivo specifico, come ortodossi, evangelici, luterani, anglicani); il Decreto sull'ecumenismo (n. 11) invita alla ‟santa emulazione". Potremmo allora individuare la sollecitazione, accolta ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] non cattolico in molteplici occasioni. È stato così il primo pontefice romano a firmare una dichiarazione comune con gli anglicani (28 maggio 1982, con il primate anglicano Robert Runcie, al termine di una celebrazione ecumenica nella cattedrale ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] i battisti e i pentecostali, attivi nella penisola fin dal secolo scorso, mentre i luterani, gli episcopali americani, gli anglicani e gli scozzesi si limitano ad assistere gli stranieri residenti in Italia. L'orientamento ecumenico si è manifestato ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] consacrati alla memoria dei martiri, cattolici (da lui stesso proclamati santi nella sua prima canonizzazione, il 18 ottobre 1964) e anglicani. L'ultimo viaggio infine, dal 26 novembre al 5 dicembre 1970, fece toccare al papa ben otto Paesi: Iran ...
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tractariano
(o trattariano) agg. e s. m. [dall’ingl. tractarian, der. di tract «trattatello, opuscolo»]. – Denominazione con cui sono noti i teologi anglicani di Oxford che promossero, negli anni 1833-41, la pubblicazione dei Tracts for the...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...