Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] di Dio", ricorre costante il richiamo alla necessità di essere sinceri o, come dice il titolo di un libro (pubblicato dal vescovo anglicano J. A. T. Robinson nel 1963) che, non a caso, ha avuto molta fortuna in questo dibattito, di essere Honest to ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] da vincoli, cioè soggetta a compravendita. "Quando un uomo chiede lavoro, non chiede lavoro ma salario", aveva detto un vescovo anglicano (v. Polanyi, 1944, p. 227). Che il disoccupato e il povero non si identificassero venne dimostrato per la prima ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] pensioni, con meccanismi di perequazione mirati a ridurre le differenze storiche tra diocesi e parrocchie. Il fatto che il clero anglicano non sia tenuto al celibato, e che la maggior parte dei ministri sia sposata, comporta costi vivi assai maggiori ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Concilio e post-Concilio in Italia: mons. E. Bartoletti arcivescovo a Lucca, 1958-1973, Bologna 2004.
8 Il libro del vescovo ed esegeta anglicano J.A.T. Robinson, Honest to God, London 1963 (tr. it. Dio non è così, Firenze 1965), che tra 1963 e 1965 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] 'autorità politica fosse essenziale per una perfetta comprensione di queste due limitazioni. Sulla scia di Aristotele e del teologo anglicano Richard Hooker (e di san Pietro stesso, I Pet., 2, 13) Locke considerava l'autorità politica un'invenzione ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] stati tuttavia preceduti dai protestanti. Le prime missioni, che tentavano di convertire i musulmani (come quelle del cappellano militare anglicano H. Martin che nel 1812, a Shīrāz, tradusse il Nuovo Testamento; di C. G. Pfander, 1829; di F. Haas ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] della scuola inferiore, media e soprattutto superiore, e della cultura, l'una e l'altra di tipo anglicano nella massima parte del Dominion; l'industrializzazione recente delle provincie orientali e la conseguente tendenza del Dominion ad ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] - nominava suo ambasciatore a Venezia Henry Wotton, "a gentleman" si diceva "of excellent condition, wise, prudent, able": anglicano, e uomo colto, poeta, appassionato di architettura - sarà lui a far conoscere Palladio in Inghilterra (239).
Anche ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
anglic
‹ä′ṅġlik› s. ingl. (propr. «anglico»), usato in ital. al masch. – Lingua internazionale, proposta dal filologo sved. R. E. Zachrisson (1880-1937), che consiste fondamentalmente nell’inglese scritto in un’ortografia semplificata.