Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] 'autorità politica fosse essenziale per una perfetta comprensione di queste due limitazioni. Sulla scia di Aristotele e del teologo anglicano Richard Hooker (e di san Pietro stesso, I Pet., 2, 13) Locke considerava l'autorità politica un'invenzione ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] da un ministro, che ne percepisce le temporalità e deve aver ricevuto l'ordinazione sacerdotale secondo il rito anglicano; le parrocchie ecclesiastiche hanno però perduto quasi ogni importanza amministrativa e non coincidono più con le civili. Le ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] della scuola inferiore, media e soprattutto superiore, e della cultura, l'una e l'altra di tipo anglicano nella massima parte del Dominion; l'industrializzazione recente delle provincie orientali e la conseguente tendenza del Dominion ad ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
anglic
‹ä′ṅġlik› s. ingl. (propr. «anglico»), usato in ital. al masch. – Lingua internazionale, proposta dal filologo sved. R. E. Zachrisson (1880-1937), che consiste fondamentalmente nell’inglese scritto in un’ortografia semplificata.