PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] di straordinaria bellezza, come un cigno» (Anon., Vita Gregorii Magni, cap. 17). Dal tardo VIII secolo i calendari anglosassoni introducono la commemorazione liturgica della sua morte (Blair, pp. 551 s.); la chiesa da lui eretta a Lincoln, ancorché ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] , gli articoli pubblicati su The Burlington Magazine e l’intensa corrispondenza intrattenuta con musei e collezionisti anglosassoni resero Zeri una personalità di riferimento internazionale per la pittura italiana antica, non solo nell’ambito ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] sapore e sentimento complessivo d'arte, se si inizia con imitazione quasi diretta di elementi ultramontani, e propriamente anglosassoni, per venire in ultimo ad espressione più spiccatamente originale e personale, ed anche ad impronta meno esotica ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] telaio americano e motore britannico. Il F. dovette quindi competere con i modelli sportivi più noti nei paesi anglosassoni quali quelli della Jaguar e della Triumph, compito assolto con piena soddisfazione del committente, tenendo conto del gusto ...
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MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] opuscolo, Guerra per l’Europa, nel quale si presentava, nella prospettiva dell’Asse, l’Europa minacciata dalla «pressione delle forze anglosassoni ad ovest e bolsceviche ad est» (Roma 1943, p. 7).
Dopo l’8 settembre Morandi si trasferì con la madre ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] con Antonio Canova e Angelica Kauffmann. Quest’ultima stimolò ulteriormente nel M. la predilezione per il ritratto naturalistico di gusto anglosassone che a Roma già faceva riferimento a Batoni.
Nel 1786 il M. riscosse il primo successo romano con il ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] Laurence Gomme, Max Müller, Andrew Lang, Theodor Benfey, e prendendo in specie a esempio il lavoro delle Folklore Societies anglosassoni. L’etichetta demopsicologia non fu però fortunata: il ministero non la riconobbe mai e Pitrè non poté accedere al ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] p. 338).
Sulla base della vasta rete di giovani collaboratori e di contatti con le migliori scuole sociologiche del mondo, soprattutto anglosassoni, nel 1959 fondò la Rassegna italiana di sociologia, che ebbe sede dapprima a Firenze poi a Roma e, dal ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] potuto trovare applicazione solo su ristretti territori; ci si limitava pertanto a importare i modelli stranieri, specie anglosassoni, sui quali, al più, effettuare qualche adattamento.
Dell'impegno industriale rivolto all'agricoltura del G. sono ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] trascorso in compagnia della moglie, Anna Silvia Bonsignore, sposata nel 1941 - si occupò soprattutto di traduzioni di testi anglosassoni (versioni da James, Ch. Dickens, Joyce) e scrisse racconti umoristici (Arrivi. Racconti, ibid. 1944).
Il L. morì ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...