BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)
Felice Del Beccaro
Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, [...] che rientrano nell'alone pascoliano, seppure con una personale esperienza metrica e ritmica stimolata anche da modelli anglosassoni. Collaborò a giornali locali ed a riviste, ma saltuariamente. Per lunghi anni bibliotecario, oltre che insegnante di ...
Leggi Tutto
DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] D. creò il primo Centro italiano di rieducazione funzionale per l'apparato respiratorio, perfezionando le metodiche anglosassoni e introducendo tests respiratori. Diede inoltre alle stampe tredici lavori sperimentali sulla chirurgia cardiaca, sulla ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] Magazine (XXII [1912], pp. 138-147) una recensione della mostra che ebbe vasta risonanza nell'ambiente degli studiosi anglosassoni.
Nel 1913 pubblicò un saggio fondamentale sul Sassetta per il Burlington Magazine (Sassetta between 1423 and 1433, pp ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Regno e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. III rispose di essere stato informato dagli stessi Anglosassoni e di avere già inviato un suo messo in Inghilterra, per il quale chiese l'appoggio di Carlomagno. La missione di ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] misure espresse in piedi vicentini e piedi inglesi. èevidente lo scopo di far cosa gradita proprio a quegli studiosi anglosassoni che, da Inigo jones a William Adam, avevano chiaramente manifestato la loro predilezione per gli esempi del '500 e ...
Leggi Tutto
PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] alla volontà di posizionamento e collocazione su un concept diverso da quello evocato dalle multinazionali pubblicitarie anglosassoni e dai loro ‘proconsolati’ italiani, inclini ad applicare la vision delle case madri secondo formule sostanzialmente ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] e fu divulgato dal romanzo Romola di George Eliot (1863). Contemporaneamente al fascino esercitato sui collezionisti, soprattutto anglosassoni, dai suoi estrosi ritratti e soggetti mitologici, ma anche da pale d’altare che pure passavano ancora sotto ...
Leggi Tutto
DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue opere furono per la maggior parte acquistate da ricchi anglosassoni come ricordi del loro grand tour in Italia e tuttora adornano molti castelli inglesi (Stourhead, Dunham Massey, Coughton ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il C. derivò da un lato l'ammirazione per l'organizzazione e la dedizione alla ricerca scientifica della Germania e dei paesi anglosassoni in generale, e dall'altro la spinta, che comunicò a moltissimi suoi giovani allievi e ricercatori, a uscire dal ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] occhi degli alleati vittoriosi.
Chiara era la sua convinzione, confortata dall'esempio di esperienze pratiche e teoriche anglosassoni, che il nuovo liberalismo non potesse continuare direttamente la tradizione prefascista, ma pur collegandosi ad essa ...
Leggi Tutto
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...