DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] D. creò il primo Centro italiano di rieducazione funzionale per l'apparato respiratorio, perfezionando le metodiche anglosassoni e introducendo tests respiratori. Diede inoltre alle stampe tredici lavori sperimentali sulla chirurgia cardiaca, sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] successivi.
La nuova generazione di ricercatori formatisi negli anni Trenta e già in contatto con i colleghi nei Paesi anglosassoni riuscì dopo la guerra a innestare i nuovi approcci teorici e sperimentali con i filoni di ricerca già radicati nella ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] increzione delle tropine ipofisarie soggiace ad un controllo del tipo dei meccanismi cibernetici (servo mechanisms degli autori anglosassoni), in base al quale il livello ematico degli ormoni delle ghiandole sottordinate sarebbe in grado di regolare ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] Falloppia (o Falloppio), lo spagnolo Juan de Valverde, i tedeschi Volcher Coïter e Leonhart Fuchs, lo svizzero Felix Platter, gli anglosassoni Thomas Geminus, John Caius e John Banister ‒ soltanto per citarne alcuni ‒ tutti in un modo o nell'altro si ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] il C. derivò da un lato l'ammirazione per l'organizzazione e la dedizione alla ricerca scientifica della Germania e dei paesi anglosassoni in generale, e dall'altro la spinta, che comunicò a moltissimi suoi giovani allievi e ricercatori, a uscire dal ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] anche cicero, corrispondeva, ai tempi di Didot, a un dodicesimo di pollice del piede reale, misura legale corrente.
Gli Anglosassoni usano come p. tipografico una unità di misura corrispondente a un settantaduesimo di pollice, cioè 0,351 mm; in ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] l'antigene e rispondono alla seconda introduzione con una forte produzione di anticorpi specifici (‛effetto booster' degli anglosassoni): tale constatazione è valsa a suffragare l'ipotesi secondo la quale per la risposta primitiva è necessario anche ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] di risultato rispetto a un altro. Qualcuno ha parlato, forse con spirito critico, di immunointerferenza e prudentemente gli anglosassoni hanno coniato la sigla BRM (biological response modifiers) per raggruppare una serie di molecole con la proprietà ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] sono sia nei paesi dove il Sistema Internazionale non è ancora entrato completamente nell’uso (per es., la libbra nei paesi anglosassoni) sia in particolari settori tecnici e scientifici (per es., l’unità di m. atomica in fisica e in chimica).
La m ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] ornamenti e per produzioni artistiche (statuine, medaglioni).
Fra i capolavori dell’intaglio in o. del Medioevo sono alcuni lavori anglosassoni, spesso in o. di balena (esempi al Victoria and Albert Museum di Londra, al Museo Nazionale di Firenze ecc ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...