Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] risorse necessarie ai progetti di investimento, che eccedono i fondi generati internamente alle imprese. Nei paesi anglosassoni, in particolare, quando le imprese devono ricorrere a finanziamenti esterni, di preferenza instaurano un rapporto diretto ...
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Trasparenza e accesso agli atti
Diana Urania Galetta
La disciplina sull’accesso agli atti della pubblica amministrazione è uno strumento utilizzato dal nostro legislatore nazionale per realizzare la [...] diritto generale di accesso ai dati e ai documenti pubblici, che trova il suo equivalente in quella che nei sistemi anglosassoni è definita con l’acronimo di FOIA (Freedom Of Information Act).
L’accesso civico introdotto in attuazione della riforma ...
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Cristina Campiglio
Abstract
Di fronte a rapporti privatistici con implicazioni transnazionali, l’ordinamento italiano, mentre si coordina con gli ordinamenti degli altri Stati, non rinuncia a preservare [...] tra islamici e non). Un altro esempio è rappresentato dall’istituto di common law dei punitive damages: i giudici anglosassoni, e in particolare statunitensi, possono infatti condannare l’autore di un illecito sia al risarcimento del danno sia al ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] un posto di rilievo nell’ambito delle forze lavoro di tutti i Paesi economicamente avanzati, ivi compresi quelli anglosassoni (molta parte ebbero, in questa crescita, le politiche di welfare, via via adottate dai principali Paesi capitalistici al ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , il regno franco, primissimo fra i varî regni barbarici ad accettare il cattolicismo, sollecito a promuovere la evangelizzazione degli Anglosassoni e dei Germani, baluardo ora contro gli Arabi della Spagna. Più d'una volta, Franchi e impero si erano ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] P. Guttmacher il 55%; percentuali relativamente basse in confronto a quelle registrate nei campo zootecnico (95-97%).
Nei paesi anglosassoni, dove negli ultimi anni la pratica si è diffusa in modo rapido ed impensato (ricordiamo l'applicazione che se ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] : si cita per esempio l'introduzione in tutte le aziende ospedaliere di una 'Carta dei servizi' sul modello di quelle anglosassoni.
I primi risultati della riforma in Italia sono parzialmente analoghi a quelli delle altre nazioni europee. Si è notata ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] , verso la fine degli anni quaranta nelle università del mondo occidentale (e soprattutto in quelle dei paesi anglosassoni, grazie alla maggiore sensibilità dei loro governi) si moltiplicarono gli insegnamenti e gli studi politologici dedicati alle ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] aveva consacrato Saul re d'Israele, per volere divino, rito già accolto un tempo dai re visigoti e dipoi dagli anglosassoni. Successo a Zaccaria, papa Stefano II, di fronte alla minaccia delle nuove conquiste di Astolfo, ritentò con maggior successo ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] d'Entrèves - lo studioso che più di ogni altro ha contribuito a portare in Italia nozione e concezioni anglosassoni della political obligation, e da cui poi Gianfranco Miglio, suo discepolo e successore nell'insegnamento universitario, prenderà in ...
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anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...