Poetessa (Amherst, Massachusetts, 1830 - ivi 1886). Ebbe vita priva di eventi esteriori, scegliendo, dopo i trent'anni, il volontario isolamento nella casa paterna. Non ebbe contatti diretti col mondo [...] esterna della sua esistenza, ai grandi temi della vita dell'anima (amore, morte, eternità) che ne rappresentano le angosce essenziali e permanenti e che acquistano effettiva dimensione lirica nel dominante tema della solitudine, che per la D. si ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] soggetto e offrendogli gli aiuti personali e sociali per fargli vivere il resto della sua vita libero dalle più tormentose angosce, valorizzandosi in ciò di cui è capace.
Bibl.: D.O. Cauldwell, Psychopatia transexualis, in Sexology, 16 (1949), p. 274 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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scena primaria
In psicoanalisi, il vissuto del bambino o della bambina rispetto alla sessualità dei genitori. Tale esperienza può derivare dall’aver assistito realmente a un rapporto sessuale tra padre [...] con la sessualità dei genitori è un’esperienza di grande importanza nel processo di sviluppo, drammatica e generatrice di angoscia; poiché il bambino non riesce a comprendere chiaramente ciò che accade, si sente al tempo stesso eccitato e spaventato ...
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suicidio
Atto di togliersi deliberatamente la vita. Si tratta di un gesto osservabile solo nella razza umana sebbene siano presenti nel regno animale comportamenti assimilabili. È descritto pressoché [...] è quello del cry for help, secondo il quale i suicidi non vogliono morire ma cercano aiuto per ridurre la loro angoscia. Il modello sociogenico invece si concentra sul ruolo delle forze sociali nel causare il suicidio. Un più recente modello è quello ...
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nevrastenia
Termine con il quale in passato, quando prevalevano le dottrine di medicina costituzionalistica, si indicava una delle caratteristiche tipologiche del paziente a costituzione longilinea (del [...] costanti della n. erano considerati l’astenia muscolare e mentale, l’ipocondria (detta anche nevrosi viscerale), l’angoscia. Frequenti i disturbi sessuali: diminuzione della libido, impotenza e frigidità, dolori spontanei ai genitali. Attualmente la ...
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René (Renato) Racconto (1807), dello scrittore francese F.-A.-R. de Chateaubriand (1768-1848), che fa parte dell'epopea dei Natchez, ma pubblicato già nel Génie du Christianisme (1802), insieme [...] René è il simbolo del "mal du siècle", della noia esistenziale, con il suo acuto senso della condizione umana, la sua angoscia e il suo squilibrio fra sogno e realtà. Il seguito delle sue vicende nella Luisiana, dove ha sposato l'indiana Céluta e ...
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Scrittore danese (Rislev 1902 - Roskilde 1956), visse lungamente a Parigi a contatto con l'espressionismo figurativo e col surrealismo di Aragon e di Éluard. La sua poesia rappresenta uno sforzo coerente [...] lento processo di meditazione critica (Fragmenter af en dagbog "Frammenti di un diario", 1948), ad approfondire i temi dell'angoscia metafisica e del nulla. Come traduttore (di Anouilh, Giraudoux, Camus) e come critico di artisti francesi (Delacroix ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] vol. IX, Torino 1977, pp. 458-462).
Freud, S., Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich 1926 (tr. it.: Inibizione, sintomo e angoscia, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 231-317).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] la perversione del re Saul. Poi David s'incontra col re: o come citaredo chiamato a portar sollievo al sovrano in angoscia, o nelle vesti di pastore vittorioso nel confronto col gigante filisteo Golia. La vittoria su Golia rende David popolare, e ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...