MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] della corrispondenza, dalle riunioni del Consiglio di Stato. Tanto impegno e dispendio di sé furono amareggiati però dall’angoscia di dover condividere il potere con l’ingombrante presenza di Granvelle, arcivescovo di Malines nel 1560 e cardinale ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] Museo della città di Traù (Rizzi, 2005, pp. 23-26 e 48 s., cat. no. 47). Nelle intense espressioni di angoscia delle figure, il Compianto di matrice donatelliana realizzato da Niccolò per l’altare della famiglia Cippico nella chiesa benedettina di S ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Mare, infine, un ragazzo meridionale posto di fronte alle sue prime esperienze amorose avverte con stupore e quasi con angoscia il mito della donna straniera come uno degli aspetti di una realtà estranea, dalla quale è nello stesso tempo sopraffatto ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] : Senz’alba, Cartone, Fine d’inverno, Gocciole, Musica, Notte, Giuochi (31 gennaio 1916); Gruppo: Capodanno, Dal letto, Ritratto, Inverno, Angoscia, Risveglio, Fra i monti, Dita, Astronomia, Indecenza (31 marzo). Fra il 31 gennaio e il 31 agosto 1916 ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] cui manca o è comunque molto attenuata l'abituale ironia del F., comunica piuttosto un senso di estraniamento e di sottile angoscia e può per certi aspetti essere collocato nell'ambito della narrativa esistenzialista, nei modi di un A. Camus, di cui ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] almeno in parte la facoltà visiva, ma dal 1751, nuovamente cieca, dovette trascinare gli ultimi anni della vita nella più triste angoscia, al punto che, secondo i suoi biografi, verso la fine perdette la ragione. Si spense nella sua città il 15 apr ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ); qui il F. affrontò un tema della fine degli anni Dieci che lo impegnerà spesso in seguito, sino alla Diavoleria: angoscia del nostro tempo del 1977 (Zambrotta, 1995, p. 304).
Tra le opere esposte nel 1931 erano anche studi preparatori per ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di una situazione sociale e politica estremamente critica, culminata nei 55 giorni del rapimento di A. Moro (vissuto con grande angoscia dal L., legato al presidente della DC dagli anni in cui questi era stato suo assistente all'Università di Bari ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Enrico IV e di Clemente VIII. Quest'ultimo non mostrava d'inquietarsene troppo, mentre Enrico IV traversava invece ore d'angoscia. La Spagna, con la scusa di prevenire un attacco turco e di scoraggiare la politica aggressiva dell'Inghilterra, stava ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] ) dovuti al frequente riacutizzarsi della nevrosi, combattuta con dosi sempre più massicce di oppiacei.
Argine parziale all’angoscia furono, in quegli anni, alcuni riconoscimenti ufficiali: nel 1951 i premi Taormina e dell’Accademia nazionale dei ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...