Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] All'uomo non resta nulla se non la consapevolezza che il suo impulso a lottare sfocerà in un gesto vano; da tale angoscia emerge la cognizione dell'illusorietà che domina l'esistenza e la poetica della disperanza. Il poeta è colui che non può guarire ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] in Die Nacht aus Blei (Amburgo 1956), dove un generico spunto kafkiano raggiunge vertici quasi insopportabili di spasmodica angoscia. Notevoli anche, a parte la "fiaba" Polarstern und Tigerin (1929), i racconti riuniti nel volume 13 nicht geheure ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] del ‛male di vivere' e il poeta essenzialmente un ‛uomo di pena"' (v. Gioanola, 1972, p. 152). L'accento è dunque sull'angoscia, su quella che W. H. Auden ha chiamato l'‟età dell'ansia". ‟Tale è la situazione radicale dell'artista moderno - scrive il ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] . Per questo nel linguaggio familiare si dice "è un inferno" per indicare una situazione che provoca dolore e angoscia intollerabili.
L'inferno cristiano
Nel Vangelo Gesù minaccia esplicitamente il castigo eterno per i malvagi. Quando ci sarà il ...
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De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia [...] 'anima.
De Foe riscrive in termini moderni la storia di Adamo: la disobbedienza al padre, la paura dell'ignoto, l'angoscia della solitudine, la repressione del desiderio.
La bellezza è infatti assente nell'isola di Robinson, al pari di altre forme di ...
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Filosofia
Movimento filosofico tendente a rivalutare l’esistenza obiettiva del reale, soprattutto contro il soggettivismo della filosofia idealistica. Come movimento filosofico il n. sorse tra la fine [...] C. Bernari), con l’esigenza di una rappresentazione estremamente analitica, cruda, drammatica di una condizione umana travagliata dall’angoscia dei sensi, dalle convenzioni della vita borghese, dalla vacuità e noia dell’esistenza; e divenuta via via ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] una serie di flashes che confondono i piani della realtà e del sogno in un generale disagio di vivere, in cui l'angoscia è data da un sottile rimpianto e dalla mancanza di speranza. Dopo un ulteriore triennio di assenza dalla scena letteraria, legato ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] una stessa strumentazione retorica. Nella risposta al G., Cino si dichiara lontano dall'oggetto amato, in stato di doglia e angoscia: si consola contemplando l'immagine "pinta" nella mente che raffigura la sua donna, maestro com'è d'"imaginare ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] familiare, quello accademico e quello strettamente politico, che finisce per insistere su alcuni punti specifici, come l'angoscia per la fase decisamente tormentata attraversata dalla città, l'elogio di personaggi vicini alle posizioni dei popolari e ...
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Antigone
Massimo Di Marco
La coraggiosa eroina della libertà di coscienza
Nella mitologia greca la giovane Antigone sfida il potere e sacrifica la vita pur di assicurare al corpo del fratello Polinice [...] vita. Nello scontro con Creonte è lei la vera vincitrice e il re sconta con la perdita dei suoi cari e con l'angoscia della solitudine il rifiuto di tener conto proprio degli affetti familiari e della fede religiosa, che nella vita e nell'agire dei ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...