ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] delle precedenti gravidanze o non portate a termine o funestate dalla mancata sopravvivenza del neonato - aveva vissuto con angoscia tutto il periodo della gestazione.
Tutta Ferrara tripudiò con un'esultanza sin sfrenata al punto che - ad evitare ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] preferisce alle sue mature attrattive le più fresche grazie della figlia che incautamente mette incinta. Grande, nell'apprenderlo, l'angoscia della madre, pericolosa per il D. l'ira del fratello che esige nozze riparatrici. C'è l'inconveniente che ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] in cui rifletteva la sua concezione della scienza e della natura, l'A. trovò liberazione dalle inquietudini dell'esistenza, giustificando angoscia e dolore in una visione provvidenziale; la sua lirica ha una voce lieve e tenue: rifugge dai contrasti ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] 'età come preannuncio di fine, Francesco Maria II temeva di non aver molto da vivere; ed era per lui tormentosa l'angoscia di morire essendo F. ancora in minore età sicché Roma ne approfittasse per assumere il governo del proprio feudo. Caduto, per ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] anno il F. poteva così riferire dei torbidi popolari verificatisi nel momento del trapasso tra le due dominazioni; quindi dell'angoscia in cui caddero impiegati e uomini di corte all'annuncio - peraltro ben presto rientrato - che tutte le nomine ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di Taormina e allo stesso Domiziano di Melitene, risulta piuttosto evidente che l'inchiesta fu segnata da un clima d'angoscia e paura, suscitato dalle modalità, non sempre regolari, con le quali si svolsero gli interrogatori, distinti in alcune ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] non tutto bene valorizzato e conservato. In quest'opera, egli si mosse con sicurezza e finezza insieme, ma non senza l'angoscia di non poter disporre degli aiuti e dello spazio adeguati a dare collocazione dignitosa a tutto il materiale, fra cui poté ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] attività di Renier Zeno. I termini, generici, di rincrescimento in cui s'era espresso il nunzio divenivano in tal modo angoscia e condanna di uno "scelerato assassinamento", tentato ai danni di chi era "amato" dal nunzio, e quindi da Roma, "come ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] capitale dell'effimero Mantova, proprio quando in questo profonde tutte le sue capacità, avverte - con disappunto sotteso d'angoscia - quanto questo suo primato sia, a sua volta, effimero, politicamente non remunerante. Sin sprezzante - nel suo non ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] incontrato più volte il C. nei giorni di Caporetto e di aver "veduto e sentito come egli fosse straziato da profonda angoscia e bramoso di adoperarsi in tutti i modi alla valida continuazione della nostra difesa contro il nemico s e ricordando che ...
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angoscia
angòscia s. f. [lat. angŭstia: v. angustia] (pl. -sce). – 1. Respiro affannoso: quella angoscia Che m’avacciava un poco ancor la lena (Dante). 2. Stato di ansia e di sofferenza intensa che affligge l’animo per una situazione reale...
angosciare
v. tr. [lat. angŭstiare, der. di angustia «angoscia»] (io angòscio, ecc.). – Dare angoscia, affannare, tormentare: lo angosciava l’atroce sospetto; era angosciato dal dubbio; rifl., provare angoscia: si angosciava nello spasimo...