ARIOSTO, Alfonso
Gemma Miani
Nacque a Ferrara verso il 1475, da Bonifacio, figlio di Aldobrandino, che era fratello di Rinaldo, nonno del poeta Ludovico. Legato per tradizione familiare alla corte estense, [...] , scritto verso il 1515, affermò di essere stato indotto alla composizione dell'opera dalle istanze del duca Francesco d'Angoulème (Francesco I re di Francia dal gennaio 1515), comunicategli da Alfonso Ariosto. Nel 1520 inoltre il Castiglione, dopo ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] in Francia (22 maggio 1526).
Il 21 giugno 1526,nel corso della cerimonia per la solenne proclamazione della lega ad Angoulême, A. fu incaricato di pronunciare l'orazione latina che seguì la messa. Alcuni giorni dopo (25 giugno) egli si presentava ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] il quale era stato proposto dalla regina.
Dopo la riconciliazione di Luigi XIII con la madre, sancita dal trattato di Angoulême del 30 apr. 1619 - riconciliazione che comportò il richiamo di Richelieu, allora esiliato in Avignone -, il B. si sforzò ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] di S. Pietro foris portam, come si evince da un atto del 25 marzo 1112.
Insieme con il vescovo Gerardo di Angouléme, uno dei più attivi ma moderati riformatori della Chiesa francese, D. fu inviato presso Enrico V per comunicargli le deliberazioni del ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] con cura di attirare l'attenzione. Questa situazione non cambiò nemmeno quando, dopo la morte del delfino, duca d'Angoulême (1536),Enrico diventò principe ereditario. A tutto ciò si deve aggiungere che C. per dieci anni restò sterile, creando ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Lombardia nel 1821. Dopo un breve soggiorno a Parigi (dove si esibì come improvvisatore nei salotti della duchessa d’Angoulême e della duchessa di Berry), nel 1822 raggiunse a Londra il fratello minore, Benedetto, divenuto rinomato incisore di cammei ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] successivo) per trattare il rilascio di alcuni delinquenti che erano fuggiti dal territorio della Repubblica. E sarà Henri d'Angouleme, gran priore di Francia e governatore di Provenza (con cui trattò l'affare), a donargli una copia della Rèpublique ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] Curia e fautore di Enrico II.
Nei mesi successivi G. viaggiò con Enrico da Pisa nel Sudovest della Francia (Limoges, Angoulême, Poitiers), nell'Angiò (Saumur, Angers) e in Normandia (Rennes, Bayeux). Egli si impegnò soprattutto per la composizione di ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] primo disegnatore di Luigi Vittorio di Carignano e richiesto da Vittorio Amedeo III come maestro di disegno dei duchi d’Angoulême e di Berry e consigliere per l’acquisto di disegni e stampe destinati alle collezioni di corte. Eseguì opere oggi ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] a Francesco I e, in collaborazione con G. de Montluc, alla versione del De veritate fidei del Vives, destinata a Margherita d'Angoulême, regina di Navarra. Mentre da una lettera del Bembo del 21 febbr. 1545 si deduce un'offerta del G. di un libro ...
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scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...