SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] è una classificazione, bensì un processo che è lo stesso processo delmondo, da cui si leva luminoso il concetto dell'uomo come microcosmo. concetto stesso di microcosmo, l'opera mirabile, per cui l'anima è presente in tutto il corpo così che l'uno e ...
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A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] , al mondo divino; e nell'India moderna possiamo sperimentare come l'anima di un grande maestro a asceta, dapprima venerata nella tomba, gradatamente viene ad essere considerata come un'incarnazione (avatāra) del dio Viṣnu. Il culto delle anime (v ...
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RICHTER, Johann Paul Friedrich
Giuseppe Gabetti
Romanziere tedesco (pseudonimo: Jean Paul), nato a Wunsiedel il 21 marzo 1763, morto a Bayreuth il 14 novembre 1825. Schiller lo paragonò a "un uomo caduto [...] , dal punto di vista pratico, a crearsi un suo posto nel mondo, cosicché, dopo avere studiato teologia a Lipsia (1781-84), alla fine alternando, ora in tono umoristico ora in tono lirico, nell'animadel poeta. E, in questa forma, nel giro di pochi ...
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(IV, p. 705; App. I, p. 166; II, I, p. 258; III, I, p. 140; IV, I, p. 164)
Artiglierie terrestri. − Un quadro attuale dell'a. va riferito a un ipotizzabile conflitto fra due eserciti dotati di tutti i [...] anche bocche da fuoco ad anima liscia, in cui la stabilizzazione del proietto sulla sua traiet toria (406 mm), rappresentano le bocche da fuoco più potenti in servizio al mondo. Due di queste unità (Missouri e Wisconsin) hanno preso attiva parte alla ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] , come i marcioniti ed i manichei, attribuendo la creazione delmondo a un essere malvagio, e odiavano la chiesa cattolica, perpetuava la prigionia degli elementi spirituali e buoni (le anime) nella materia essenzialmente malvagia (i corpi). Perciò i ...
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. Il termine animismo, usato già nel sec. XVIII a designare una teoria medica (G. E. Stahl, Theoria medica vera, 1707) fondata sulla vecchia dottrina vitalistica che vedeva nell'anima il principio vitale, [...] la concezione primitiva della morte, che non è il nulla. L'animadel primo tipo, cioè il principio vitale, cessa con la morte. . Koch, Zum Animismus der südamerikanischen Indianer, Leida 1900. Nel mondo classico: E. Rohde, syche, 9ª-10ª ed., Tubinga ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] Dall'Etere e dal Caos (l'Abisso) Chronos forma l'argenteo uovo delmondo, e da questo nasce Phanes (il "Brillante") che è il all'elemento titanico assume l'aspetto di quella dell'anima al corpo (la stessa ebbrezza della religiosità dionisiaca, ...
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GIUSTI, Giuseppe
Plinio CARLI
Nacque a Monsummano, in quel di Pescia, il 13 maggio 1809, d'agiata e nobile famiglia. Fece i primi studî sotto la guida di un prete del paese, rozzo e manesco, presso [...] che reale si venivano intanto formando l'uomo e il poeta. Nel mondo studentesco il G. notava tipi e macchiette; rallegrava i compagni con un'ondata di giovinezza e di salute al corpo e all'animadel poeta. Quell'inverno pisano fu fervido di studî e di ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] anima fine e colta, e di suo padre, il vincitore di S. Quintino, C. E. fu allevato "tanto alla grande quanto se fosse il figliuolo del maggior re delmondo". Ma quando salì al trono (1580), sebbene al padre succedesse "non solo negli stati, ma anche ...
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Filosofo greco, nato a Soli (o, secondo una versione meno attendibile, a Tarso) in Cilicia tra il 281 e il 277 a. C., e morto ad Atene tra il 208 e il 204. Fu successore di Cleante nello scolarcato della [...] eleatismo, di un'intuizione certa e sicura delmondo, riappare, attraverso la meravigliosa creazione platonico- accade, accade nel migliore dei modi.
Certo, sorgono gravi problemi. L'anima, che, secondo Crisippo, è anch'essa corpo (uno "spirito caldo ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...