MUSEO.
Stefania Zuliani
Silvia Lilli
– Musei di arte contemporanea e di architettura. – La nuova concezione del museo. I musei italiani e i nuovi musei ‘migranti’. Bibliografia. Ecomuseo
Musei di arte [...] , il MAXXI è dunque un m. con una doppia anima (MAXXI Arte e MAXXI Architettura; dal 2013 il curatore cinese Spagna e Italia, e in seguito in altri parti delmondo, particolarmente nella regio ne francofona del Canada, in Brasile, e poi in Cina, ...
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Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] aggruppamenti, che chiamò "concrezioni". Quanto alla conoscenza delmondo esterno, egli ritenne che i noumeni di Kant non formino il mondo conoscibile che la fisica scopre sotto i fenomeni e traduce in formula matematica. Egli ammette l'anima e l' ...
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Fino a un'epoca molto recente, le attività sportive sono state prevalentemente ignorate dalle scienze sociali e dall'antropologia culturale. Questo atteggiamento è stato determinato dallo scarso spessore [...] si corre più per placare gli dèi o per salvarsi l'anima, bensì per stabilire un nuovo record, adottando un atteggiamento es., il calcio, considerato il più diffuso sport delmondo, viene giocato in comunità locali seguendo tradizioni che implicano ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] dalla madre colpevole al chiostro, e assetata della vita libera delmondo: appassionata requisitoria contro l'istituzione monastica, piuttosto che nitida e profonda pittura di un'anima. Il D. eccelle invece quando può discorrere a proprio agio ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] Nella guerra di Ferrara spiegò azione pacificatrice. Ma sull'animodel papa prevalevano al rigido e impetuoso G. gli accorti rovina, tale casa, che superasse in grandezza e bellezza ogni altra delmondo (Bullar. Vatic., ed. 1750, II, 349): la prima ...
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. Personaggio leggendario che, specialmente nei paesi germanici, suole essere interpretato come il mitico rappresentante della latina sensuale ebbrezza di vivere, in contrapposto a Faust, incarnazione [...] ), importò difatti nella classica composta leggiadria delmondo molieresco una materia nuova ed eterogenea, fece cantare il Vanitas vanitatum, che eternamente risuona in tutte le anime romantiche. Più tardi il De Musset gli diede il suo snobismo e ...
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KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] progressivo orientarsi verso una concezione immanentistica delmondo e realistica dell'arte. Acquistando coscienza i nuovi racconti. Specifiche, non più generiche cure d'anima intraprendeva qui il poeta educatore, il quale aveva dovuto constatare ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] Molti sono di origine umana, e cioè le anime dei defunti, che invece di discendere nell'Ade, delmondo dovrà ricomporsi in una perfetta unità, con la distruzione delle forze del male.
Nell'antico ebraismo Jahvè è la causa diretta sia del bene sia del ...
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Di una sommersione temporanea della terra sott'acqua parlano antiche tradizioni che si trovano tanto nel mondo classico, quanto presso i popoli orientali e i primitivi; ma non dovunque, sicché non si può [...] che il mondo finisse; quindi egli creò il serpente Lurbing perché facesse finire l'inondazione. Questo soffiò la sua anima su verso la leggenda popolare ancora oggi narra che la fine delmondo deve avvenire mediante un'inondazione. Questo motivo si ...
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Filosofo, nato a Dysert, nella contea di Kilkenny (Irlanda), il 12 marzo 1685, da famiglia d'origine inglese. Nel 1700 entrò al Trinity College di Dublino, nel quale rimase poi come maestro (successivamente [...] un più ampio pubblico. Ma la sua negazione dell'esistenza delmondo esterno parve, allora e anche in seguito, una pazzia, nella riforma dei costumi. A un tratto s'impadronisce del suo animo l'idea di recarsi in America per diffondere il cristianesimo ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...