ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] forte, temperamento sano, il principe - vera eccezione nel mondo dei suoi contemporanei - disprezzava l'importanza attribuita ai presagi del 1592, poco tempo avanti la sua morte: "Prima voi li (al Re) dichiararete l'estremo dispiacere che nell'animo ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] pittura del M., Roma 1956, abbreviate d'ora in avanti in Considerazioni), e a un trattato perduto sui mali dell'anima ( p. 81, doc. 1). Che l'approccio al mondo dell'arte da parte del M. fosse anzitutto commerciale è inoltre confermato dalle parole di ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] contribuito con il suo fascino all'effimero e mondano splendore della sua corte negli anni belli del decennio 1446-56; e a I., d che trattano addirittura dell'immortalità dell'anima.
Nell'inventario già citato del 1468 risultano tra le cose di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] non ha penuria di viveri. Compito, comunque, del Caracciolo attestare a F. che l'"animo" di Carlo V nei suoi confronti non è volta in volta, le possibilità di sopravvivenza di un uomo "mai mondo da febre", che non si regge in piedi, che è sovente ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e l’incorruttibilità dell’intelletto possibile, l’anima sensitiva come entelechia del corpo, ecc.), per i quali l’intera , dovuta anche alla tendenza di considerare la vita, il mondo, l’universo alla stregua di una costante dimensione metafisica, ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] mondo marchigiano-romagnolo: lo zio materno Francesco Mosca Barzi fondò 1835, p. 295 (ivi, pp. 292 ss., altre poesie del C.) e ora anche in Poeti minori dell'Ottocento, a cura , p. 183); e chiama il C. "anima eletta e calda di amor patrio", e narra di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] intenzionale, con l'Impero. Individuate con acume le due animedel calvinismo, quella arminiana e quella, pel momento vincente, mondo patrizio, che peraltro, con la relazione del C., scrive una delle sue pagine più ricche di comprensione del ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sommo maestro in rettorica […] e fu dittatore del nostro Comune. Fu mondano uomo, ma di lui avemo fatta menzione di Lucifero (vv. 569-616), delle creature (vv. 617-666), dell'anima umana (vv. 667-774), dei quattro umori (vv. 775-810), degli elementi ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] mostrando ironicamente il carattere problematico del rapporto fra letteratura e mondo, e scardinando una a 1993, pp. 169-178; F. Daenens, Le traduzioni del trattato Della vera tranquillità dell'anima…, in Bibl. d'humanisme et Renaissance, LVI (1994), ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] del filosofo Cesare Cremonini, accusato di sostenere la dottrina relativa alla mortalità dell’anima. V Borguese: de África a Roma através do Negrita, in “Cose dell’altro mondo”. L’Ambasceria di Antonio Emanuele Principe di N’Funta, detto “il Negrita” ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...