Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -Russe sono rivolte alla grande impresa, e l'Onnipossente le anima, e le conduce, e compisce i preziosi trionfi" (ibid , ivi 1985.
M. Natoli-M.A. Scarpati, Il palazzo del Quirinale. Il mondo artistico a Roma nel periodo napoleonico, I-II, ivi 1989.
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Clementino, mentre l'archeologo pontificio G. B. Visconti, con l'aiuto del figlio Ennio Quirino, ne sta preparando la illustrazione. Il mondo degli artisti è in attività fervida, ma anche animato da rivalità: di esse fa le spese lo stesso C. perché ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] italiana, Torino-Roma 1907 G. Pipitone Federico, L'anima di F. C. Carteggio intimo sulla politica del Risorg. ital., Palermo 1910 P. Levi, Trent , ad Ind. Id., Il mondo politico merid. di fronte alla legge dipubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] democraticamente costituito. Ciò per quanto riguarda la sua anima cosmopolita. Quanto al problema nazionale, la Legione italiana fondate: certo è che segno della ricchezza del suo mondo morale e della fecondità del suo paradigma è il fatto che a più ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] gli aveva chiesto aiuto per "preparare l'animodel proletariato italiano alla guerra" (Leonida Bissolati, e il suo tempo, in Avanti!, 22 apr. 1951; Averroè, I. B., in Il Mondo, 5 maggio 1951; G. Natale, I. B.,uomo di Stato e cospiratore, in Nuova ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] inserisce, nel mondo circostante.
Opera fondamentale per la comprensione della personalità del F. sono le lotte intestine milanesi, queste poesie riflettono i vari stati d'animodel F., sostanzialmente lontano dall'impegno civile e politico, e più ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] ma il C. non si perde d'animo e si fa scritturare come violinista nell'orchestra del teatro di S. Samuele, ove avevano lavorato e fu preso da un desiderio di pace e di distacco dal mondo. Ma bastò l'incontro con una bella e misteriosa signora per ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] restare all'avanguardia della scienza bisognava entrare nel nuovo mondo. Le idee del F. si riflettono in un importante discorso pronunziato da anima e corpo all'impresa.
Alla fine del 1940 il F. si pose il problema della possibilità dell'impiego del ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] a identificare l'apogeo del secolo d'oro nel mondano Leone X e nelle sue opere, quali l'incremento del sapere e l'edificazione , XIII (1963), pp. 511-514; G. Di Napoli, Limmortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 177 s., 181 s., 300 s.; ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , degli Opuscula e del suo commento al De anima (Venezia 1510) sono una testimonianza della gratitudine del D. verso il poi centri di formazione per i missionari diretti verso il Nuovo Mondo. Il D. sostenne sempre questa nuova attività dell'Ordine. ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...