L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] compaiono, almeno nella televisione italiana, a partire dagli anni Sessanta, con rassegne del cinema d'animazione di tutte le parti delmondo. A distanza di un decennio, la RAI comincia a mandare in onda programmi d'acquisto, specificamente prodotti ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] una tomba monumentale, considerata una delle sette meraviglie delmondo.
Tra i mausolei più famosi vanno ricordati quelli di . Si dice che fosse un terribile assassino che aveva venduto l'anima al diavolo ed era stato tradito dal figlio (che si vede ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] della realtà, con la "restituzione di un'illusione perfetta delmondo esterno" (Bazin 1958; trad. it. 1973, pp. ‒ al seguito di Franco Fornari e di Baudry (F. Fornari, La riscoperta dell'anima, 1984, pp. 142-150, e Baudry 1978, pp. 27-49) ‒ il ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] il mondo esterno e quello interno, una superficie e un luogo fisico attraverso cui esprimere sentimenti, emozioni, stati d'animo come l'animadel cinema. Di esso valorizzava soprattutto la possibilità di rappresentare la mobilità del volto per ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] come impianto spettacolare e il f. come invenzione; anime talora contrastanti, altre volte conciliabili, come il percorso della a un'opera è colui che ha "un'idea delmondo e un'idea del cinema"; più specificatamente si riconosce a un soggetto unico ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] prodotti sono destinati (si pensi anche a un film d'animazione come Snow White and the seven dwarfs, 1937, Biancaneve e fatto di aver innestato le tecnologie digitali nelle suggestioni delmondo culturale e cinematografico orientale è alla base della ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] 1953 Ed Wood, definito con qualche iperbole il peggior regista delmondo, affronta per la prima volta il tema dell'a. proprio l'originale carattere di ambiguità. Si tratta dell'a. che anima i primi film surrealisti di L. Buñuel (Un chien andalou, ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] di quello orale al significato delle cose, delmondo esterno e dei nostri sentimenti (v. anima, come è possibile a un linguaggio evoluto, complesso, articolato, pressoché capace di esprimere tutto. Si può dire, con Vico, che pure nel caso del ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] e Werner Herzog. Del primo esemplare è risultato Angst essen Seele auf (1974; La paura mangia l'anima), amarissimo melodramma sull' civili e sociali e dei fermenti di trasformazione del Sud delmondo. È un processo questo che, iniziato negli anni ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] icastica precisione l'incontro/scontro tra due visioni delmondo: quella europea e quella statunitense.
Alla luce , luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lolita: la punta della lingua compie un percorso di tre passi ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...